Secondo il tecnico alcuni giocatori inglesi si sarebbero adagiati dopo il Grande Slam
ph. Sebastiano Pessina
Quattro o cinque giocatori protagonisti della vittoria inglese nel Sei Nazioni si sarebbero adagiati dopo il Grande Slam, senza mostrare nel club gli stessi standard offerti in nazionale. Parola di coach Eddie Jones, che nonostante non abbia fatto nomi si è espresso chiaramente parlando con il Telegraph: “La squadra non può sedersi ora, dobbiamo continuare a migliorare con i giocatori più giovani. Dei 32 giocatori del Sei Nazioni, 27/28 hanno mantenuto un alto livello. Gli altri no e non è detto che verranno convocati per il tour in Australia […] Non è una questione di talento ma di attitudine. E non c’è tempo per cambiare le cattive abitudini”. Il tecnico chiude con una metafora: “Sono sposato da 23 anni, una delle cose che ho imparato è che devi costantemente fare felice tua moglie”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
