Una risposta forse dal consiglio federale del primo di giugno, ma la decisione vera verrà presa da Milan e Inter
La notizia la dà Rugby 1823 e anche OnRugby ha trovato conferme: il test-match tra Italia e Nuova Zelanda del prossimo 12 novembre potrebbe tenersi a San Siro, bis dopo lo storico appuntamento del 2009 con oltre 80mila persone sugli spalti. A questo sito risulta che trattative siano già state avviate da tempo anche per la sfida del 2018, sempre contro i tuttineri.
Ad oggi ci sono buone possibilità anche se al momento Roma rimane in vantaggio. Una decisione dovrebbe arrivare molto presto, anche perché bisogna iniziare la prevendita dei biglietti e il consiglio federale in programma il primo giugno potrebbe essere la sede in cui verrà fatta la scelta.
Nel mese di giugno la città di Milano rinnoverà il suo sindaco e il consiglio comunale, ma questa cosa in realtà ha un peso molto relativo: lo stadio milanese è infatti sì di proprietà pubblica ma la gestione è affidata alla “M-I Stadio Srl”, società controllata al 50% dall’Inter e al 50% dal Milan che paga un canone di diversi milioni di euro al comune ogni anno sobbarcandosi al contempo le spese di gestione, ed è questo consorzio a decidere cosa tenere sul prato di San Siro, soprattutto (ma non solo) durante la stagione calcistica. L’amministrazione comunale può esprimere un suo gradimento e compiere un’opera di persuasione, ma a decidere è solo e unicamente la “M-I Stadio Srl”.
L’Inter parteciperà all’Europa League i cui calendari non sono stati ancora stilati ma quella competizione si tiene il giovedì sera ma anche questo non è un problema visto che proprio il 12 di novembre la nazionale di calcio sarà impegnata in Liechtenstein per un match di qualificazione ai Mondiali del 2018. Quindi palla a Milan e Inter, ma a OnRugby risulta che al momento uno dei due club calcistici sia ben fermo sulle posizioni del no. Vedremo.
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