Così il ct irlandese al termine della sfida di San José. Mike Catt: “Dobbiamo imparare a chiudere le partite”
Conor O’Shea vede il bicchiere mezzo pieno dopo la vittoria sofferta dell’Italia sugli Stati Uniti per 20-24 a San José, al termine di una prestazione poco brillante degli azzurri. “Sono contento per i ragazzi. La squadra ha saputo reagire alle difficoltà, la vittoria ci rende felici. Eravamo reduci da un viaggio lunghissimo dall’Argentina, avevamo in campo una squadra molto giovane: Mbandà e Negri all’esordio; Panico, Ceccarelli, Gega alle loro prime esperienze internazionali. La settimana scorsa avevamo giocato meglio, ma le circostanze erano diverse – spiega il tecnico irlandese – Le trenta ore di viaggio da Santa Fe sono state un fattore, al pari del caldo, ma la squadra ha reagito nei momenti difficili, è sempre stata aggressiva come avevo chiesto. L’attitudine dopo il giallo a Canna è stata positiva. Mbandà ha fatto un’ottima partita, Favaro è stato un leader sul campo, i giovani stanno acquisendo velocemente esperienza. Ora abbiamo otto giorni per preparare il Canada. Miglioreremo”.
Gli fa eco capitan Ugo Gori: “E’ stato un successo sudato e per questo è ancora più bello. Abbiamo mostrato grande orgoglio. Ora dobbiamo lavorare duro per imporci contro il Canada: costruiremo una nuova vittoria lavorando duro in settimana a Toronto. […] Lo spirito di questo gruppo è eccezionale. La mischia e la touche hanno fatto un gran lavoro – ha aggiunto il numero nove azzurro – e sono state determinanti per la vittoria. Dobbiamo essere più precisi in certe fasi del gioco, ma sono sicuro che miglioreremo dove è necessario in vista della prossima partita”.
Uno dei più positivi del match, non solo per le due mete concretizzate da rolling maul, è stato senz’altro Ornel Gega: “Ho solo finalizzato il lavoro dei compagni, le mete sono merito del lavoro di squadra. Forse avremmo potuto gestire meglio questa partita. Siamo una squadra molto giovane, un gruppo che con un po’ di malizia ed esperienza potrà ottenere grandi risultati”.
Sul match si è espresso anche Mike Catt, allenatore dei trequarti azzurri: “I ragazzi credono nel sistema difensivo e sono orgogliosi di giocare per l’Italia, questo è molto importante. C’è energia positiva in questa squadra, stiamo lavorando e miglioreremo partita dopo partita. Dobbiamo imparare a chiudere le partite quando ne abbiamo la possibilità, cosa che oggi non è accaduta, ma vincere serve a creare fiducia”.
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