L’attacco contro la squadra di Exeter da una docente dell’Università di Southampton
Gli Exeter Chiefs? Cambino il loro nome e la smettano di scimmiottare la cultura degli indiani d’America. L’attacco al nome della squadra del Devon arriva da Rachel Herrmann, che all’Università di Southampton tiene la cattedra di Early Modern American History. La Herrmann, come si legge sul portale della BBC, ha denunciato la società per l’utilizzo inappropriato dell’immaginario appartenente ai Nativi degli Stati Uniti d’America. Il nome Chiefs (capotribù) è stato aggiunto nel 1999 “scordandosi l’imperialismo americano del passato. Credo che sia necessario cambiare quel nome, anche se forse ciò non accadrà. Sarebbe bello aprire quantomeno una discussione e spiegare che quella parola può risultare offensiva”. La Herrmann ha criticato anche i tifosi del club che si recano allo stadio indossando costumi e copricapi: “Voglio oppormi a questa appropriazione culturale”
Negli Stati Uniti sono state avviate campagne per convincere i Washington Redskins a cambiare il proprio nome. Un caso, però, sulla carta diverso: la parola Chief indica la figura del leader all’intero della propria comunità (chiefdom), mentre Redskins (pellerossa) è un termine utilizzato per chiamare le popolazioni native nordamericane ma che ha successivamente assunto connotazioni offensive.
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