Augustin Pichot: compito enorme, ma entro la fine dell’anno sviluppi
Dopo la dura presa di posizione del CEO della federazione neozelandese Steve Tew a proposito della necessità di trovare la soluzione in vista di un calendario globale (“se qualcosa non dovesse cambiare negozieremo in maniera individuale delle partite per il 2020. Non sarebbe una soluzione così negativa per un breve periodo di tempo”), a cui hanno fatto eco le parole del coach degli All Blacks Steve Hansen (“Ogni anno ci viene chiesto di giocare di più e Tew ha ragione per quanto riguarda il lato economico. Se dovessimo organizzare noi stessi le partite, sono sicuro che le squadre dell’Emisfero Nord vorrebbero giocare tanti test contro di noi”), arrivano ora le rassicuranti risposte da parte dei vertici di World Rugby.
“Questa è la priorità di tutti e ne abbiamo discusso per mesi. In questo momento però tutti cercano di tutelare i propri interessi, ma troveremo un accordo comune”, ha dichiarato a Midi Olympique il Presidente di World Rugby Bill Beaumont. Allo stesso magazine francese arriva anche la conferma del suo vice Augustin Pichot: “Siamo ansiosi di risolvere il problema e non nascondiamo che per noi è un compito enorme. Entro la fine dell’anno già ci saranno sviluppi“.
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