Benetton, la difesa non basta. A Monigo passa Leicester 33-10

Treviso lotta nel primo tempo, poi subisce il possesso e il territorio Tigers. Due mete di Ferrari

benetton rugby

ph. Sebastiano Pessina

La prima azione del match è in mani Benetton ma arriva un’infrazione sul breakdwon a vanificarla. Alla prima manovra i Tigers passano: Manu Tuilagi dà avanzamento da prima fase, la pulizia è veloce, i placcaggi solo alle gambe e due offload mandano in meta sotto i pali. Altre due azioni venete si esauriscono per l’ovale che scoppia a Buondonno sull’impatto e per un in avanti sul punto d’incontro per eccessiva foga. Seconda azione Leicester, altri placcaggi poco efficaci e uno splendido offload all’interno dà la seconda meta del match, marcata ancora da Kitto. La squadra di Crowley non si scompone e arrivano due mete di Simone Ferrari: la prima su classifica touche maul, la seconda da cassaforte che si scinde in più con un gruppetto in maglia verde che corre indisturbato lungo l’out destro. Al minuto ’25 giallo contro Treviso e forti della superiorità gli ospiti trovano la terza meta con Tuilagi dopo insistita azione con cariche inglesi sulla terza guardia. Il primo tempo (pardon, due mini tempi da 20) si chiude sul 21-10 Leicester.

 

Dopo otto minuti di ripresa i Tigers in piena zona rossa trovano la meta dopo chip a scavalcare la linea con flipper in piena area di meta che premia Thompstone, più lesto di tutti a schiacciare. Leinster ci prova in maul ma un errore di controllo costringe Mitrea a fermare la cassaforte. Possesso e territorio sono quasi esclusivamente in mano inglese, ma Treviso riesce a sventare i pericoli in difesa anche con buoni placcaggi di Esposito sulla palla e alle gambe da spia su lungo passaggio. La quarta meta Tigers arriva a sette dal termine: il calcio nel box di Endrizzi è ben eseguito ma la rete difensiva lascia buchi ben attaccati con serie di passaggi e doppia sponda interna che porta in meta Hamilton. A due dal termine prima azione multifase di Treviso nell’ultimo quarto, l’infrazione inglese sul breakdown permette il calcio ai cinque ma il lancio è storto. Nel finale McKinley attacca il lato corto, rompe il placcaggio e serve Esposito che si invola ma senza trovare fortuna nell’ultimo calcetto. Finisce 33-10.

 

La partita è stata trasmessa in diretta streaming e può essere rivista al seguente link. A fine match erano oltre 28.000 i contatti totalizzati dalla pagina Facebook The Rugby Channel che ha trasmesso l’incontro.

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