Il 71enne, firma storica del giornalismo parmense, si è spento dopo una lunga malattia
Si è spento nella notte Gianfranco Bellè, direttore della comunicazione della FIR dal 2007 al 2012 al fianco della quale aveva preso parte a due edizioni della Rugby World Cup. Il 71enne, firma storica del giornalismo parmense, combatteva da lungo tempo con una malattia. Di seguito il comunicato con cui lo ha ricordato la Federazione.
Parma – Il Presidente della FIR Alfredo Gavazzi e tutto il personale della Federazione Italiana Rugby sono profondamente rattristati dalla notizia della scomparsa di Gianfranco Bellè, Direttore della Comunicazione di FIR dal 2007 al 2012, avvenuta nella notte a Parma a seguito di una lunga malattia.
Gianfranco, 71 anni, era entrato a far parte della grande famiglia del rugby italiano nel 2007, dopo una lunga carriera giornalistica a La Gazzetta di Parma, dove aveva guidato per anni la redazione sportiva lui che – figlio di un celebre arbitro di Serie A – lo sport lo aveva nel DNA.
I quarant’anni passati nel quotidiano ducale avevano reso fortissima la passione per tutti gli sport: aveva raccontato la piccola epopea del Parma di Nevio Scala degli Anni ‘90, affiancandola alla pubblicazione di moltissimi libri sullo sport parmigiano, di cui era inevitabilmente una delle memorie storiche.
Da buon cronista, andava fiero di aver raccontato di persona – uno dei pochissimi giornalisti italiani presenti – la Primavera di Praga del gennaio 1968, mantenendo sempre intatta quell’umiltà che lo caratterizzava, sul lavoro e nella vita.
Con FIR aveva passato sei stagioni, prendendo parte a due edizioni della Rugby World Cup nel 2007 in Francia e nel 2011 in Nuova Zelanda.
Alla moglie Carla ed a tutta la famiglia vanno le condoglianze di tutta la FIR.
I funerali si terranno venerdì 16 settembre alle ore 14.45 presso la Chiesa dello Spirito Santo in Parma.
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