I bianconeri in trattativa con il main-sponsor della nazionale, e Kurt Baker sprona i compagni
Questo fine settimana a Parma c’è la prima gara interna stagionale delle Zebre e i bianconeri attendono quel Connacht campione in carica che nel giro di qualche stagione è diventato da cenerentola a realtà solida e vincente, la strada che pure la nostra franchigia vorrebbe percorrere.
E mentre tengono banco i problemi economici riguardanti il futuro della squadra italiana il presidente Stefano Pagliarini conferma in una intervista alla Gazzetta di Parma che è in corso una trattativa con Cariparma affinché il main sponsor della nazionale si affianchi anche alle Zebre: “Stiamo facendo tanti incontri; alcune risposte ci sono state, come avete potuto constatare dalle comunicazioni delle scorse settimane, e abbiamo trattative avviate anche con realtà importanti”. Novità sono attese presto, anche perché la società ha la necessità di coprire il buco (si parla di 300mila euro) lasciato dalle Cantine LaVersa, con cui era stato siglato un contratto la scorsa primavera ma che in estate sono fallite, con il proprietario finito in carcere per bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio.
Sul lato sportivo da registrare anche le prime parole di Kurt Baker, neozelandese di grande qualità arrivato da qualche settimana e che sembra avere già le idee chiare: “Spesso è questione di testa – dice a La Gazzetta di Parma – Se vinci è facile, se perdi è più difficile: non è tanto questione di cambiare la squadra ma la mente. Dobbiamo prendere quanto di positivo fatto e a Newport, ad esempio, qualcosa di buono abbiamo fatto. Con la mentalità giusta, il giusto atteggiamento si può battere Connacht, gli Ospreys. La stagione è lunga, si cresce partita dopo partita”. Poi spiega la sua scelta italiana: “Era un’opportunità. Ovvio che sulle prime non è facile venire qui dalla Nuova Zelanda ma sono eccitato. Ho un’età in cui posso ancora migliorare e può farlo anche la squadra; sono qui per questo”.
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