Dalla prossima stagione nuove regole anche per i giocatori stranieri. Entro il 2023 ammodernamenti a tutte le strutture
La Ligue National de Rugby ha ufficializzato la nuova riforma riguardante i Jiff (Joueurs issus des filières de formation), ovvero quei giocatori di formazione esclusivamente francese. Dopo aver già modificato la normativa in merito ai giocatori stranieri, la LNR ha annunciato le novità a partire dalla stagione 2017/2018 di Top 14: i club potranno mettere sotto contratto sedici giocatori non-Jiff, inclusi i possibili joker medical e quegli atleti usciti dai centri di formazione ma arrivati dall’estero. Diverso il discorso per le neopromosse, che potranno arrivare fino a 18 stranieri nel loro primo anno di Top 14, salvo poi ridurre il loro numero a 17 e (nel caso di una terza stagione) a 16. Dovranno essere quattordici, invece, i Jiff da selezionare in media tra i 23 del giorno della partita durante tutta la regular season; i club che sforeranno il numero imposto dalla Lega verranno penalizzati in classifica di due punti per ogni giocatore Jiff di media in meno sul foglio gara. “Ci siamo resi conto che dopo due anni di riforme – ha dichiarato il numero uno della LNR, Paul Goze – alcuni club non arrivavano al numero di Jiff imposto e le sanzioni finanziarie non bastavano più”.
La Lega, inoltre, ha anche annunciato delle nuove misure che incoraggino i club di Top 14 e Pro D2 ad ammodernare i propri stadi, in base a due livelli: Pro ed Elite. Il progetto, che partirà nel 2017 e avrà il suo termine nel 2023, sarà finanziato dal 15% dei ricavi provenienti dai diritti tv e dal marketing (attualmente una cifra intorno ai € 310.000) e avrà come scopi quelli di: fornire l’intero stadio di una connessione internet, migliorare l’impianto di illuminazione, una capacità di almeno 15.000 posti, un prato sintetico e l’integrazione di nuove tecnologie. Al momento, l’unico stadio ad avere l’etichetta di ‘stadio Elite’ è l’Ernest-Wallon di Tolosa, mentre Bayonne, Bordeaux, Brive, Castres, Pau e il Racing 92 non hanno raggiunto ancora l’etichetta di ‘stadio Pro’.
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