Finn Russell torna titolare dopo quattro mesi. Rory Best in panchina per Ulster
ph. Andrew Boyers / Action Images
I Glasgow Warriors hanno motivo di festeggiare, ancora prima di scendere in campo nella sfida, difficile ed importante, di stasera contro Ulster in programma allo Scotstoun Stadium di Glasgow (stadio esaurito da una settimana, calcio d’inizio previsto per le 7.35pm locali, le 20:35 in Italia).
Finn Russell, infatti, torna titolare nel XV di coach Gregor Townsend, quattro mesi dopo il terribile infortunio al volto – scontro fortuito con il compagno di squadra Zander Fagerson, anch’egli titolare stasera – subito allo Sportsground di Galway nella semifinale di Guinness Pro12 persa contro Connacht lo scorso maggio.
Russell, che settimana scorsa è sceso in campo in BT Premiership con la maglia di Ayr, vestirà la maglia numero 10 e farà coppia, in mediana, con il rientrante co-capitano Henry Pyrgos, che ha recuperato dal suo infortunio; al centro non ci sarà Peter Horne – mano fratturata per il versatile trequarti scozzese, previste sei settimane di stop e, purtroppo, un grosso punto di domanda sulla sua convocabilità per i test match autunnali della Scozia – ma si rivede Mark Bennett che partirà titolare per la prima volta questa stagione, dopo aver conquistato l’argento con il Team GB nel torneo Sevens alle Olimpiadi di Rio. L’ala italiana, Leonardo Sarto, torna nel triangolo allargato con i confermatissimi Hogg e Seymour, ultimo cambio nei trequarti dei Glaswegians.
Nel pack, debutto dal primo minuto per il giovane flanker (prodotto della BT Sport Scottish Rugby Academy allo stage 3, l’ultimo), Lewis Wynne, che parte in terza linea (open-side flanker) con il nazionale namibiano Tjiuee Uanivi, anch’egli al debutto nel XV scozzese.
Anche tra i sostituti ci sono molti volti giovani, come il 18enne terza linea Matt Fagerson, fratello del pilone Zander che parte nel XV dei Glaswegians, e il 22enne seconda linea Sam Thomson, entrambi pronti a conquistare la loro prima presenza.
“Ulster è una squadra che ha molta qualità, tra le sue linee, e ha operato benissimo sul mercato”, ha detto Townsend, head coach dei Warriors, al sito ufficiale del Club. “Sappiamo che saranno un avversario molto duro, ma siamo concentrati sulla nostra partita e non vediamo l’ora di scendere in campo. È fantastico rivedere Finn Russell recuperato dall’infortunio e domani sarà una gara speciale per Lewis Wynne e Tjiuee Uanivi, che giocheranno dal primo minuto con la nostra maglia. Lewis sta imparando molto, ogni settimana si impegna duramente e si è guadagnato il posto in squadra, così come Tjiuee che finora ha dimostrato il suo valore entrando a gara iniziata.”
Les Kiss, DoR di Ulster, cercherà di rompere la “maledizione dello Scotstoun” (mai, infatti, Ulster è riuscito a vincere nel catino del West End di Glasgow da quando i Warriors si sono trasferiti nella stagione 2012/13) con nove cambi (alcuni, forzati da infortuni) rispetto alla squadra che settimana scorsa al Kingspan Stadium di Belfast ha battuto gli Scarlets, centrando il terzo successo consecutivo.
Jared Payne torna a disposizione e parte estremo, con il sudafricano Louis Ludik che si sposta all’ala destra e l’ex-Wasp Charles Piutau all’ala sinistra a formare il triangolo allargato. In mediana spazio alla collaudatissima coppia formata da Ruan Pienaar e Paddy Jackson, mentre al centro ci saranno Stuart McCloskey e Darren Cave.
Con Rory Best che, per la prima volta in stagione, potrebbe scendere in campo con la maglia della sua Province, sarà Rob Herring a guidare gli Ulstermen dal centro della prima linea, affiancato da Andy Warwick e l’ex-Connacht Rodney Ah You. In seconda linea partono Franco van der Merwe e Alan O’Connor mentre in terza linea ci saranno Iain Henderson, Sean Reidy e Roger Wilson.
Lo Scotstoun Stadium, come detto esaurito in ogni ordine di posto, è l’ultimo stadio che ha visto una sconfitta di Ulster in regular season – lo scorso marzo. Da allora, solo vittorie per i nordirlandesi – che, però, hanno dovuto registrare la cocente delusione nella semifinale di Guinness Pro12, battuti da Leinster alla RDS Arena. In casa, i Warriors non perdono dal settembre 2015 quando gli Scarlets dell’ex John Barclay rovinarono il debutto casalingo degli allora neo-campioni in carica. Prima di quella sconfitta, solo i NG Dragons, nel novembre 2013, sono riusciti nell’impresa di vincere a Glasgow e questo nonostante la scorsa stagione i ragazzi di coach Townsend abbiano avuto un inizio piuttosto difficile – tecnicamente, Edinburgh Rugby ha battuto i Warriors in trasferta, ma il ritorno dell’ultima edizione della 1872 Cup si era giocato al BT Murrayfield per impraticabilità del campo dello Scotstoun.
Arbitro sarà il gallese Ian Davies, alla sua 51esima direzione di gara in Guinness Pro12. Previsti 15°C, cielo coperto con possibilità di debole pioggia e vento a 13mph.
Glasgow Warriors: 15. Stuart Hogg 14. Leonardo Sarto 13. Mark Bennett 12. Alex Dunbar 11. Tommy Seymour 10. Finn Russell 9. Henry Pyrgos (Co-Capitano) 1. Gordon Reid 2. Fraser Brown 3. Zander Fagerson 4. Greg Peterson 5. Jonny Gray (Co-Capitano) 6. Tjiuee Uanivi 7. Lewis Wynne 8. Ryan Wilson
A disposizione: 16. Pat MacArthur 17. Alex Allan 18. Sila Puafisi 19. Sam Thomson 20. Matt Fagerson 21. Ali Price 22. Nick Grigg 23. Rory Hughes
Ulster Rugby: 15 Jared Payne 14 Louis Ludik 13 Darren Cave 12 Stuart McCloskey 11 Charles Piutau 10 Paddy Jackson 9 Ruan Pienaar 1 Andy Warwick 2 Rob Herring (C) 3 Rodney Ah You 4 Alan O’Connor 5 Franco van der Merwe 6 Iain Henderson 7 Sean Reidy 8 Roger Wilson
A disposizione: 16 Rory Best 17 Callum Black 18 Ross Kane 19 Pete Browne 20 Clive Ross 21 Paul Marshall 22 Stuart Olding 23 Rob Lyttle.
di Matteo Mangiarotti
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