Gli uomini di Crowley piegano le resistenze gallesi marcando tre mete e controllando sempre nella ripresa
Il possesso palla nei primi minuti è prevalentemente dei Dragons, che muovono il pallone da una parte all’altra del campo ma senza creare grossi grattacapi ad una difesa solida, che sale con il giusto tempismo anche con le spie. La prima occasione è comunque per i gallesi con un drop di O’Brien che non c’entra i pali, il vantaggio consente allo stesso O’Brien di cercare i tre punti dalla piazzola ma senza successo. Dopo un inizio in sordina, Treviso mette il naso fuori dalla metà campo ma non trova né l’abbrivio giusto né la linea del vantaggio con i suoi ball carrier; ci pensa un ottimo grubber di McLean (in teoria all’ala, in pratica apertura o secondo playmaker) a mettere pressione ai Dragons, che concedono una touche in zona rossa ai biancoverdi e successivamente un comodo piazzato ad Allan per il 3-0 al 17′. Treviso prova a fare la partita, pur senza mettere in mostra lo stesso gioco avvolgente visto a tratti contro Ulster, con il risultato di non creare grandi pericoli alla difesa ospite. A generare apprensione è ancora una volta un chip, questa volta di Allan che taglia tutto il campo trovando indisturbato Lazzaroni, bravo a servire subito McLean in corsa; meno bravo l’utility biancoverde, che vanifica il tutto con un in avanti.
A dare una prima scossa ai veneti è la mischia, che conquista una penaltouche sui 5 metri: la maul viene disinnescata, ma Allan sorprende ancora la difesa con un grubber che Benvenuti schiaccia ad una mano in mezzo ai pali al 26′ (10-0). Sul restart, però, Treviso si addormenta. Prima lo stesso Benvenuti regala palla al contrattacco gallese con un calcio poco ragionato, poi la linea difensiva si fa infilare troppo facilmente sulla risalita dei Dragons che in un amen marcano il 10-5 con Landman. La partita si mantiene su buoni ritmi, merito anche della buona vena dell’attacco gallese (e di una difesa trevigiana talvolta morbida) che viene fermata dai Leoni soltanto sui propri 5 metri dopo un break profondo di Charlie Davies. Il finale di tempo è ancora dei Dragons, ma l’ultima azione a ridosso della linea di meta biancoverde si conclude con un nulla di fatto, anche se O’Brien può trasformare comunque i tre punti dalla piazzola per il 10-8.
Treviso inizia la ripresa con un buon piglio ed una bella azione corale, Hayward cerca di prendere in controtempo la linea difensiva con un interessante grubber (ancora) su cui Esposito però non riesce ad arrivare. Benetton che continua a spingere, spesso senza grande precisione (vedi uno sgangherato passaggio di Benvenuti) ma con grande decisione, come al 48′. È Lazzaroni a rompere le maglie della difesa gallese nei 22 ospiti, Bronzini prova a finalizzare ma resta corto, Filo Paulo però è puntuale nel seguire l’azione e a marcare la seconda meta della serata per il 17-8. Il Benetton prova a sfruttare il momento positivo ma senza riuscirci, dal canto suo la franchigia di Newport non ha la stessa incisività del primo tempo e viene arginata senza troppi problemi grazie anche all’evidente superiorità in mischia chiusa di Treviso. Poco dopo l’ora di gioco Allan aumenta il vantaggio sul 20-8 dalla piazzola, confermando la buona serata al piede, ma i Dragons accorciano subito con O’Brien (20-11). Treviso risponde a sua volta tornando a fare sportellate fin dentro i 22 gallesi, ma qualche scelta infelice di Tebaldi e un turnover dei Dragons non consentono al Benetton di concretizzare. I Dragons, tuttavia, non riescono più ad uscire dai propri 22 e il Benetton, nonostante due falli subiti nel giro di pochi minuti, opta sempre per la touche invece dei comodi tre punti: la volontà di marcare ancora non è proporzionale però nlla lucidità dei veneti, che commette troppi errori e non uccide la partita fino al 78′, quando è Fuser a schiacciare di forza la terza meta. Finisce 27-11.
Benetton Treviso: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Alberto Sgarbi (c), 11 Luke McLean, 10 Tommaso Allan, 9 Giorgio Bronzini, 8 Dean Budd, 7 Marco Lazzaroni, 6 Francesco Minto, 5 Filo Paulo, 4 Marco Fuser, 3 Simone Ferrari, 2 Ornel Gega, 1 Nicola Quaglio
A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Alberto De Marchi, 18 Cherif Traore, 19 Filippo Gerosa, 20 Abraham Steyn, 21 Tito Tebaldi, 22 Ian McKinley, 23 David Odiete
Marcatori Benetton Treviso
Mete: Benvenuti (26), Paulo (48), Fuser (78)
Conversioni: Allan (26, 48, 78)
Punizioni: Allan (17, 63)
Dragons: 15 Carl Meyer, 14 Ashton Hewitt, 13 Tyler Morgan, 12 Adam Warren, 11 Hallam Amos (c), 10 Angus O’Brien, 9 Charlie Davies, 8 Ed Jackson, 7 Nic Cudd, 6 James Thomas, 5 Rynard Landman, 4 Cory Hill, 3 Lloyd Fairbrother, 2 Rhys Buckley, 1 Sam Hobbs
A disposizione: 16 Thomas Rhys Thomas, 17 Thomas Davies, 18 Craig Mitchell, 19 Matthew Screech, 20 Harri Keddie, 21 Luc Jones, 22 Sam Beard, 23 Geraint Rhys Jones
Marcatori Dragons
Mete: Landman (28)
Conversioni:
Punizioni: O’Brien (40, 66)
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