Il general manager della Federazione aussie esclude una delocalizzazione del match a causa dei lavori all’ANZ Stadium
La Bledisloe Cup resta in Australia. Il general manager della Federazione aussie, Rob Clarke, ha smentito le voci di un possibile ‘trasloco’ del match tra All Blacks e Wallabies a Twickenham, come paventato negli ultimi giorni in seguito all’annuncio dei lavori che interesseranno l’attuale sede della sfida, l’ANZ Stadium di Sydney. Questo nonostante il significativo ritorno economico di cui avrebbe potuto beneficiare il principale organismo australiano, a cui era stato proposto anche una possibile delocalizzazione al MetLife Stadium a East Rutherford o al National Stadium di Singapore. Tre offerte rispedite al mittente da parte dell’ARU ma, come dichiarato da Clarke al Sydney Morning Herald, “la nostra priorità sarebbe di provare a mantenere sempre la Bledisloe in Australia, per premiare i nostri mercati e i nostri appassionati. È il nostro fiore all’occhiello”. La Federazione si sta già muovendo per trovare alternative interne allo stadio di Sydney tra il 2019 ed il 2022, che possano garantire ugualmente una grande capacità di pubblico: al vaglio ci sarebbero l’Adelaide Oval, il Perth Stadium (in costruzione, inaugurazione prevista per il 2018) e il Melbourne Cricket Ground.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.