Il presidente del club rossonero prefigura una sua uscita di scena ma potrebbe anche fare un passo indietro senza vendere
Non solo l’annuncio ufficiale dell’arrivo nel suo Tolone di Mike Ford quale nuovo coach dei trequarti. Nel dopo-gara della sfida contro Clermont Mourad Boudjellal ha detto chiaro e tondo che quella in corso dovrebbe essere la sua ultima stagione alla guida del club rossonero. Una vera e propria bomba la cui concretezza andrà però verificata nelle prossime settimane.
Queste le parole del dirigente rossonero: “Ci sono buone probabilità che questo sia il mio ultimo anno, non sono lontano dal raggiungere un punto di non ritorno: vedremo a fine stagione. Da un punto di vista emozionale è dura vivere questo momento, non ho qualcuno dietro di me e non sono ricco in maniera immensa anche se ho una fortuna di una certa importanza. Mi sono impoverito per il club”.
Ad ogni modo quello di Boudjellal potrebbe essere un passo indietro che non prevede la vendita del Tolone, non necessariamente almeno: “Non voglio fare una operazione commerciale, altrimenti l’avrei già fatto, potrei lasciare il posto di presidente senza vendere il club. Ma come ho detto, c’è una buona probabilità che questo sia il mio ultimo anno. C’è della stanchezza per le critiche che mi coinvolgono e che arrivano da gente che non rischia i suoi soldi, poil’immagine che ho non è per nulla giustificata. Sono davvero stanco, esausto, ho voglia di vivere un’altra vita”. L’Equipe parla dell’avvocato ed ex presidente dell’Aix-en-Provence Lucien Simon come possibile successore.
Boudjellal, va ricordato, si è candidato per la presidenza della LNR e queste sue dichiarazioni potrebbero essere lette sotto quella particolare luce. E’ diventato presidente nel 2006 quando il club era in Pro D2: ha vinto tre volte di seguito la Champions Cup/Heineken Cup tra il 2013 e il 2016 e un titolo di campione di Francia.
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