Pro12: Benetton Treviso, contro Edimburgo per sconfiggere il mal di trasferta

I Leoni hanno battuto gli scozzesi al BT Murrayfield nel 2012 ma non vincono in trasferta dal dicembre 2014. Diretta streaming

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ph. Matteo Mangiarotti

EDIMBURGO – La Benetton Treviso questa scenderà in campo al BT Murrayfield con calcio d’inizio alle 20 italiane per confermare, contro un Edimburgo in crisi di risultati, quanto di buono fatto vedere nelle ultime uscite e, se dovesse riuscire a sistemare qualche dettaglio, per tornare a vincere in trasferta.

 

I Leoni dovranno vedersela contro una squadra che finora ha vinto solo una delle ultime cinque gare giocate in questa stagione, contro gli Scarlets, approfittando oltretutto del momento di confusione dei gallesi. Il successo sulla Region di Llanelli è l’unico sorriso degli scozzesi nelle ultime nove uscite in Guinness PRO12, un rullino di marcia che ha impedito al club della capitale scozzese di raggiungere l’obiettivo minimo la scorsa stagione, ovvero la top-six celtica, e che quest’anno ha portato Alan Solomons alle dimissioni dopo sole quattro gare.  L’arrivo di Duncan Hodge ha portato i suoi primi effetti nella reazione del gruppo, che settimana scorsa a Galway ha, almeno, dimostrato di poter giocare da ‘team’ e non solo come insieme di individui. Non si potevano in tre giorni chiedere, al nuovo Acting Head Coach,  miglioramenti sotto il profilo del gioco, o di andare a prendersi un risultato contro Connacht – che, nonostante non attraversi un momento di forma strepitoso, è pur sempre un avversario difficile da affrontare tra le mura amiche dello Sportsground.

 

Edinburgh, però, non può permettersi un altro passo falso, in casa e contro un avversario che, almeno sulla carta, non lotta per la top-six, prima di affrontare le due sfide europee – in trasferta a Timisoara e in casa contro gli Harlequins – che a questo punto della stagione sono più un peso che un’opportunità. “Non posso togliere ai ragazzi il merito di aver messo in campo la giusta attitudine stasera. Avevamo chiesto dei miglioramenti sotto questo profilo e sono contento di averli visti; abbiamo fatto tanti placcaggi andati a segno e non abbiamo mai mollato fino alla fine della gara”, ci ha detto Hodge al termine della sfida di Galway. “Per il resto, non abbiamo meritato di vincere e loro sono stati decisamente la squadra migliore. Non siamo stati capaci di finalizzare alcune occasioni che abbiamo creato, arrivando solo ad un passo dalla linea di meta. Ci sono stati anche problemi dal punto di vista tecnico e su questo aspetto ci focalizzeremo nel corso della settimana. La sfida contro Treviso è dura per noi, sarà una gara molto difficile contro una squadra che è migliorata molto nell’ultimo periodo.

 

I Leoni hanno vinto al BT Murrayfield quattro anni fa, nell’ottobre 2012, e battuto Edinburgh a Monigo nel marzo 2014, ma non vincono in trasferta in PRO12 dal dicembre di quell’anno – 26-16 a Parma contro le Zebre. Per vincere stasera dovranno essere capaci di sfruttare tutte le occasioni che Edinburgh concederà loro e, soprattutto, non mollare alla prima difficoltà. Edinburgh è una squadra difficile da decifrare ma può andare in crisi se messa sotto pressione con giocate veloci e se il pack italiano saprà farsi valere nelle fasi statiche.

 

Gli scozzesi si presentano alla sfida con cinque cambi rispetto al gruppo battuto a Galway. I Gunners riabbracciano il terza linea Nasi Manu, uno dei tre cambi nel pack, che ha recuperato dall’infortunio alla schiena rimediato a Cardiff nella prima gara di questa stagione e torna al centro della terza linea, con Hamish Watson (in panchina a Galway) e il confermato Magnus Bradbury. In prima linea, con Rory Sutherland che stasera festeggia la presenza numero 50 con la maglia di Edinburgh, ci sarà Ewan McQuillin (al posto dell’infortunato WP Nel). McQuillin arriva in prestito temporaneo dai London Scottish, nell’ottica della partnership tra la Scottish Rugby Union e gli Exiles, e in panchina ci sarà un altro pilone giovanissimo, Murray McCallum, membro della BT Sport Scottish Rugby Academy. Nei trequarti spazio a Blair Kinghorn (19 anni) che farà il suo esordio stagionale come estremo, a formare con il rientrante Tom Brown e il sempre pericoloso Damien Hoyland il triangolo allargato. Al centro, Michael Allen prende il posto di Rasolea con Dean che si sposta primo centro, mentre in mediana conferma per Sean Kennedy e Jason Tovey. “Quando abbiamo alzato la testa, dopo un’ora di gioco allo Sportsground, abbiamo visto che loro erano in difficoltà, con le mani sulle ginocchia, ma non siamo stati capaci di finalizzare il grande lavoro fatto nei loro 22m. Gli errori commessi ci hanno impedito di mettere punti a referto e la meta che hanno marcato dopo ha chiuso la gara”, ha detto l’apertura gallese nell’immediato post-partita di Galway, alla sua prima gara stagionale dopo l’infortunio al polso. “Nonostante tutto, abbiamo giocato meglio e marcato due belle mete; se riusciremo a portarci le cose buone fatte nella prossima gara, avremo delle chance di vincere. Abbiamo una grande occasione di rimetterci in carreggiata, almeno in casa, ma sappiamo che Treviso verrà qui cercando di sfruttare il lavoro del pack e dandoci filo da torcere con la loro fisicità.

 

Arbitro della gara è il gallese Ian Davies, alla sua 52esima direzione di gara in PRO12. Calcio d’inizio fissato per le 7.35pm, le 20:35 in Italia; sono previsti 11°C, vento quasi assente e cielo coperto ma senza pioggia. La partita sarà trasmessa in diretta (sul territorio nazionale) da TheRugbyChannel.it  e anche da OnRugby che, come di consueto, a mezz’ora dal fischio d’inizio del primo match di giornata pubblicherà in homepage una notizia con i player  per vedere gli streaming .

Edinburgh Rugby: 15. Blair Kinghorn, 14. Damien Hoyland, 13. Michael Allen, 12. Chris Dean, 11. Tom Brown, 10. Jason Tovey, 9. Sean Kennedy, 1.  Rory Sutherland, 2. Ross Ford, 3. Ewan McQuillin, 4. Ben Toolis, 5. Grant Gilchrist (C), 6. Magnus Bradbury, 7. Hamish Watson, 8. Nasi Manu
A disposizione: 16. Stuart McInally, 17. Allan Dell, 18. Murray McCallum, 19. Lewis Carmichael, 20. John Hardie, 21. Nathan Fowles, 22. Glenn Bryce, 23. Solomoni Rasolea

Benetton Treviso: 15 Luke McLean, 14 Angelo Esposito, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Alberto Sgarbi (C), 11 Andrea Buondonno, 10 Tommaso Allan, 9 Edoardo Gori,  1 Alberto De Marchi, 2 Ornel Gega, 3 Simone Ferrari, 4 Filo Paulo, 5 Marco Fuser, 6 Francesco Minto, 7 Marco Lazzaroni, 8 Abraham Steyn
A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Matteo Zanusso, 18 Cherif Traore, 19 Filippo Gerosa, 20 Andrea Pratichetti, 21 Tito Tebaldi, 22 Ian McKinley, 23 David Odiete

 

di Matteo Mangiarotti

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