Henshaw e Ringrose protagonisti delle giocate decisive. I dubliners raggiungono Ulster in testa alla classifica
ph. Paul Harding/Action Images
DUBLINO Munster ha tenacia, organizzazione e determinazione, ma Leinster ha talento e alla fine è quello a decidere il derby. L’atteso debutto della coppia di centri Ringrose-Henshaw non delude certo le attese, sono proprio loro a decidere l’incontro entrando praticamente in tutte le azioni chiave, sia in difesa che in attacco. Il resto lo fa un Johnny Sexton (eletto man of the match) in uno dei momenti di forma migliori della carriera.
Si inizia con una lunga serie di fasi di Munster sui 45 metri di Leinster che non portano ad alcun guadagno territoriale. Quando Leinster passa la metà campo la prima volta, Heaslip subisce fallo e Sexton va in piazzola dai 29 metri: 3-0.
Ringrose accende la partita al 7’: finta che manda a farfalle Sweetnam, break di 20 metri sulla sinistra e via a un’azione a tre con Nacewa e Sexton fermata a due metri dalla meta. Si resta nei cinque metri di Munster, fallo su Henshaw e altri tre punti comodi per Sexton: 6-0 al 10’.
L’attacco di Munster è affidato ai calcetti di Bleyendaal, uno di questi dà il via a una serie di fasi sui 10 metri di Leinster, chiuse da un gran placcaggio di Henshaw che strappa la palla a Peter O’Mahony. Nel primo quarto d’ora il gioco alla mano di Munster viene respinto senza problemi dalla difesa di Leinster, che avanza, placca con precisione e forza palle perse in continuazione. La Red Army però tiene l’ovale stabilmente nella metà campo di Leinster. La pressione dei rossi inizia a portare i primi errori della difesa. Un carretto dopo una rimessa sui 5 metri porta l’ovale oltre la linea di meta. Il Tmo convalida la meta di capitan O’Mahony, che Bleyendaal trasforma per il sorpasso di Munster: 7-6 al 27’.
Magia di Sexton al 29’, che inventa un calcetto dal niente per Ringrose, ma il centro non riesce a controllare in corsa e Munster si salva. I boys in blue continuano a premere: mischia sui cinque metri, serie di cariche sulla linea e nuovo fallo di Munster. Alla terza mischia arriva la meta, McGrath fa uscire la palla subito, Sexton per Nacewa e schiacciata nell’angolo sinistro. La trasformazione va larga ma Leinster torna avanti 11-7 al 37’ e con questo punteggio si va negli spogliatoi. Come previsto i 40.527 paganti non si sono certo annoiati.
Si riprende con coach Foley che tiene Peter O’Mahony negli spogliatoi. Munster torna alla carica come nel primo tempo, con molto pick up and run. Alla fine trova il varco e va oltre la linea di meta ma stavolta il Tmo non convalida. Si resta nella metà campo di Leinster, con Bleyendaal che taglia il campo con un calcio diagonale ma Leinster gestisce bene la rimessa laterale. È un calcio di Luke McGrath a in diagonale a portare Leinster nei 22 avversari per la prima volta nella ripresa al 53′. Poi è di nuovo Ringrose: slalomeggia fra tre avversari nei 22 avversari aprendo la difesa in due e dando il là all’azione che porta Nacewa a schiacciare per la seconda volta nell’angolo sinistro. Stavolta Sexton trasforma e Leinster va 18-7.
I Boys in blue restano in attacco, al 63′ Zebo salva nell’area di meta su Nacewa che era pronto a schiacciare un calcetto a seguire di Sexton. Al 66′ Leinster sfiora la terza meta ma Toner commette fallo e l’azione sfuma. La gioia è rimandata di poco, a una grande giocata di Robbie Henshaw (fin lì perfetto soprattutto nei placcaggi). Il centro al debutto prende l’ovale sui 30 metri, calcia in avanti aprendo la difesa ospite, Ronan O’Mahony non riesce ad annullare e ci pensa l’appena entrato Gibson-Park a schiacciare il 23-7, che Nacewa trasforma per il 25-7 al 70′.
Munster si ributta in avanti con orgoglio e dopo numerose fasi sull’out destro, ribalta velocemente l’ovale e va in meta al 75′ con Jaco Taute. La trasformazione porta il punteggio sul 25-14 sul quale si chiude la partita. Leinster arriva alla pausa per la Champions cup in testa alla classifica insieme a Ulster.
Leinster: 15 Rob Kearney, 14 Rory O’Loughlin, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 Isa Nacewa (c), 10 Johnny Sexton, 9 Luke McGrath, 8 Jamie Heaslip, 7 Jordi Murphy, 6 Rhys Ruddock, 5 Ian Nagle, 4 Devin Toner, 3 Tadhg Furlong, 2 Sean Cronin, 1 Cian Healy
A disposizione: 16 James Tracy, 17 Jack McGrath, 18 Mike Ross, 19 Ross Molony, 20 Dan Leavy, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Joey Carbery, 23 Noel Reid
Marcatori Leinster
Mete: Isa Nacewa (35’, 54′)
Trasformazioni: Johnny Sexton (55′) Isa Nacewa (69′)
Punizioni: Johnny Sexton (5’, 10’)
Munster: 15 Simon Zebo, 14 Darren Sweetnam, 13 Keith Earls, 12 Rory Scannell, 11 Ronan O’Mahony, 10 Tyler Bleyendaal, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Tommy O’Donnell, 6 Peter O’Mahony (c), 5 Billy Holland, 4 Donnacha Ryan, 3 John Ryan, 2 Niall Scannell, 1 Dave Kilcoyne
A disposizione: 16 Duncan Casey, 17 James Cronin, 18 Stephen Archer, 19 Robin Copeland, 20 Jack O’Donoghue, 21 Duncan Williams, 22 Ian Keatley, 23 Jaco Taute
Marcatori Munster
Mete: Peter O’Mahony (27’) Jaco Taute (74′)
Trasformazioni: Tyler Bleyendaal (28’, 75′)
Punizioni:
Arbitro: David Wilkinson (Irlanda). Assistenti: Stuart Gaffikin, Richard Kerr (Irlanda)
TMO: Simon McDowell (Irlanda)
di Damiano Vezzosi
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