Secondo l’ANSA la federazione si sarebbe mossa per la diffusione di notizie e documenti riservati
ph. Sebastiano Pessina
Una vicenda sempre più intricata e a dirla tutta sempre un po’ più triste per tutto il movimento. Stiamo parlando della “questione Fondo Solidarietà” che ha già portato all’apertura di una inchiesta da parte del CONI che ha messo sotto indagine il presidente FIR Alfredo Gavazzi e il consiglio FIR 2012/2016: l’ANSA fa sapere che la federazione avrebbe presentato un esposto alla Procura Federale per denunciare una fuga di notizie proprio nell’indagine della Procura Generale dello Sport. L’agenzia più importante d’Italia dice che “secondo quanto riferiscono fonti vicine al dossier” l’accusa sarebbe “di aver diffuso notizie e documenti riservati come l’Acip, (avviso di conclusione delle indagini preliminari) ledendo in questo modo l’immagine del movimento rugbistico italiano. Insieme a Innocenti sarebbero stati segnalati alla Procura Federale anche Fulvio Lorigiola (dirigente del Petrarca Padova) e Roberto Zanovello (consigliere federale). L’ipotesi per tutti è la violazione del principio di lealtà e correttezza da parte di alcuni tesserati”. Va ricordato che nessuno dei tre personaggi “imputati” della fuga di notizie era destinatario del documento in questione, e che quindi qualcuno lo ha evidentemente indirizzato a loro, sempre che ciò sia avvenuto.
Il regolamento FIR prevede per questa violazione l’interdizione da un mese a tre anni, sempre che la Procura Federale decida in questo senso. Ne dovremo ancora parlare, purtroppo.
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