Capitan Sgarbi invoca pazienza e chiede ai suoi di non scoraggiarsi
Se la sconfitta delle Zebre a Coventry contro i Wasps era più preventivabile (certo, 80 punti sono tanti ma pensare di paragonare oggi le due realtà sotto qualunque punto di vista è assolutamente illogico), di più ci si aspettava dalla Benetton Treviso, sconfitta dai francesi della Rochelle. Vero che gli atlantici stanno giocando un buon rugby, legittimato dal secondo posto in Top14, vero che arrivava in formazione tipo con tra gli altri Vito e James in campo, ma la tanto attesa reazione dei Leoni non è arrivata. E’ deluso a fine match coach Kieran Crowley: “Nella prima parte abbiamo visto delle buone cose, purtroppo nei primi 10 minuti della ripresa abbiamo subito due mete e la squadra ne ha risentito, ci siamo disuniti – ha dichiarato il tecnico neozelandese alla Tribuna – Inoltre ci sono stati problemi nell’avanzamento, mentre non direi dal punto di vista fisico, la squadra tutto sommato ha finito in buona condizione. Ora bisogna solo continuare a lavorare”. Capitan Sgarbi chiede pazienza: “II problema non è il morale: le amichevoli erano andate bene, sappiamo le nostre potenzialità. Ci serve pazienza e voglia di lavorare assieme, queste qualità devono restare immutate: a nessuno piace perdere ma non dobbiamo scoraggiarci. Non è la vittoria che ci manca per riprendere morale: ogni particolare può tramutarsi in una iniezione di fiducia”. Il prossimo impegno per i Leoni sarà sul sempre difficile campo di Gloucester, vittorioso sabato a Bayonne.
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