Piano di gioco, scelte anti All Blacks e Irlanda: parola a coach O’Shea

In conferenza stampa il tecnico degli Azzurri ha toccato diversi temi

conor o'shea italia

ph. Sebastiano Pessina

Nella conferenza stampa di annuncio della formazione dell’Italia che affronterà gli All Blacks sabato a Roma, il Commissario Tecnico degli Azzurri O’Shea ha toccato diversi argomenti, dalle scelte alla vittoria dell’Irlanda contro la Nuova Zelanda di Chicago.

 

Nessun esperimento: non è una formazione sperimentale, questi che vanno in campo sono i ragazzi migliori. Alcuni hanno poca esperienza internazionale ma l’unico modo per fare esperienza è giocare. Voglio vedere Bisegni all’ala e van Schalkwyk in seconda linea, ruolo in cui ha giocato per i Bulls in Sudafrica. Bronzini sta giocando bene a Treviso ed è una grande opportunità che meritava: assieme a Violi e Gori sono tre ottime opzioni. McLean conosce il gioco e ha un ruolo specifico nella nostra squadra che è aiutare Canna nella posizione e comunicare molto con i compagni. Tommaso Boni è un giocatore diverso, ma per me esperienza e comunicazione di McLean sono importanti e in più dà un’alternativa al piede.

 

Obiettivi: le fasi statiche sono cruciali, ma lo sono pure mobilità e atletismo per coprire il campo. Voglio una squadra che giochi per 80 minuti perché abbiamo un piano di gioco per 80 minuti e che punta sui nostri punti di forza. Non affronteremo la sfida come lo farebbero altre squadre, ma nel nostro modo. Non voglio vedere solo passione, voglio una prova matura anche mentalmente. Lunedì vedremo il work rate dei giocatori, ma soprattutto non voglio un linguaggio del corpo da sconfitti: quello che succede succede, ma voglio che i giocatori facciano del loro meglio e migliorino. Tutti hanno un preciso lavoro sul campo: in questo momento non ci importa la vittoria ma la performance.

 

Confidenza: certo che sarebbe bello avere due opzioni di top player per ogni ruolo, ma abbiamo giocatori con molto potenziale. Penso che 18/20 giocatori di questo raduno andranno ai prossimi Mondiali: c’è molto potenziale, ma il problema è la mancanza di confidenza. Abbiamo anche importanti giocatori in Under20: Krumov, Riccioni, Rimpelli, Pettinelli, Venditti… Dobbiamo anche capire chi può giocare ad alto livello e chi no.

 

La vittoria di Chicago dell’Irlanda: è l’ultima tappa di un cammino lungo sette anni. Il loro piano di gioco arriva da quanto lasciato da giocatori come O’Gara, O’Driscoll e O’Connell e così i nostri senatori devono lasciare qualcosa: noi giochiamo per cambiare il rugby italiano e c’è molto da fare. La vittoria dell’Irlanda non arriva dal nulla ma da lontano e in cui grandi giocatori hanno avuto un ruolo importante. Possiamo seguire la loro strada? Per cambiare le cose in campo, dobbiamo cambiarle anche fuori.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Giacomo Nicotera: “Sono molto deluso e anche un po’ infastidito dalla squalifica”

Il tallonatore azzurro ha espresso il suo disappunto per la decisione disciplinare arrivata dopo Italia-Irlanda che lo sta tenendo fuori dalla corsa s...

28 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia verso il tour estivo, l’ex Springbok avverte: “Sudafrica, occhio a due Azzurri”

I sudafricani sono già concentrati su quello che sarà il loro primo impegno internazionale del 2025

24 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Gonzalo Quesada: “Tra un giocatore che gioca qui e uno che gioca all’estero, sceglierò quello che gioca in Italia”

In una intervista a Sky il capo allenatore azzurro ha dichiarato che desidera che la maggior parte dei giocatori della nazionale rimanga nel paese

21 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Gonzalo Quesada svela il terzo avversario dell’Italia in estate

Azzurri verso una nuova sfida oltre alle due già ufficializzate contro il Sudafrica

19 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, la decisione sulle squalifiche di Ross Vintcent e Giacomo Nicotera

I due hanno ricevuto entrambi il cartellino rosso in Italia-Irlanda

19 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale