Il tecnico della mischia azzurra sicuro: dati alla mano, contro gli All Blacks una partita di alto livello
Chiuso il capitolo All Blacks, l’Italrugby si prepara al secondo appuntamento autunnale, in calendario sabato a Firenze contro un Sudafrica in piena difficoltà. Con alcune novità dovute all’infermeria (out Ghirladini e Lovotti, dentro D’Apice, Barbini e Quaglio), gli Azzurri hanno ripreso gli allenamenti presso il Giulio Onesti di Roma. Dalla Capitale, ha parlato il tecnico della mischia Giampiero De Carli.
“Bisogna dividere la prestazione contro la Nuova Zelanda in due parti. Da un lato c’è il risultato in favore degli avversari che certamente non fa piacere. Dall’altro c’è una prestazione che ci ha dato delle risposte significative: la squadra ha mantenuto un ritmo molto elevato – ha dichiarato – Un match con 39 minuti di tempo effettivo giocato evidenzia il tutto. Da statistiche e dati GPS abbiamo rilevato che la squadra ha giocato ad alto livello. Questa volta abbiamo affrontato un avversario che andava ad un ritmo ancora più elevato del nostro. Naturalmente ci sono degli errori che vanno limati, ma ci sono degli spunti positivi che ci fanno ben sperare per il futuro”.
Per quanto riguarda invece gli Springboks, le attese dello staff tecnico sono alte: “Ci aspettiamo una prestazione di livello superiore rispetto alla gara di sabato scorso. Nonostante avessimo tenuto un ritmo alto abbiamo commesso degli errori. Contro squadre di questo livello ogni sbaglio può costarti una meta. Stiamo lavorando in questa direzione, sia in fase offensiva che difensiva. Sono sicuro che riusciremo a vedere qualcosa a breve termine”.
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