Irregolare la lista gara dei veneti, che presentano ricorso: da decidere lo status di un giocatore
Il Giudice Sportivo ha ribaltato il verdetto del campo della sfida tra Reggio Emilia e San Donà, giocata domenica 4 gennaio e valida per la quinta giornata del campionato nazionale Eccellenza. I veneti si erano imposti con il punteggio di 25-24, ma il Giudice Sportivo ha rilevato irregolarità nel numero di giocatori stranieri nella loro lista gara. In particolare, si legge sull’omologazione, San Donà ha impiegato cinque giocatori di formazione estera: Gino Lupini, James Ambrosini, Adam Wessels, Gregory Bauer e Luca Petrozzi, contravvenendo alla regola secondo “le società di serie Eccellenza sono tenute ad inserire nella lista di ciascuna gara disputata un massimo di 4 giocatori di formazione non italiana”, almeno uno dei quali rispetti almeno una di alcune precise condizioni (essere nato nel 1992 o successivi o aver giocato in via continuativa in Italia per le due stagioni sportive precedenti). In ogni caso, il Giudice Sportivo ha assegnato la vittoria a tavolino a Reggio con il punteggio di 20-0 e penalizzato San Donà di 4 punti.
La risposta del club veneto non si è fatta attendere. “Il giocatore Luca Petrozzi risulta essere giocatore equiparato di Formazione italiana ai sensi della Delibera del Consiglio Federale n. 31 del 16/03/2016, la quale recepisce la Regola n. 8 della World Rugby”, secondo cui un giocatore che abbia disputato almeno un incontro ufficiale con la Nazionale Under 20, risulta essere giocatore equiparato di Formazione italiana. “Possiamo solo ipotizzare quindi un mancato aggiornamento dei database degli uffici federali competenti, ai quali è stato chiesto di regolarizzare la posizione dell’atleta sopra citato al fine di poterlo inserire in lista gara già dal prossimo incontro in programma sabato 10 dicembre 2016 contro il Rugby Viadana”, si legge sulla nota. Il club ha presentato ricorso.
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