Tenerli tutte e tre è improbabile, parola di Steve Hansen
Le preoccupazioni in casa All Blacks si chiamano Ben Smith, Israel Dagg e Aaron Cruden. I tre giocatori, rispettivamente classe 1986, 1988 e 1989, sono da tempo in cima alla lista di desideri di molti club europei e la federazione neozelandese sarebbe ormai rassegnata al fatto che almeno uno dei tre a breve se ne andrà a giocare oversea. Del resto, parlando la scorsa settimana a Radio Sport, lo stesso coach All Blacks Steve Hansen aveva smorzato gli entusiasmi: “Li terremo tutti e tre? Probabilmente no. Ma se riuscissimo almeno con due sarebbe positivo“.
Dopo le insistenti voci di un possibile arrivo di Aaron Cruden in Francia, sponda Montpellier, nelle ultime ore è invece il nome di Ben Smth a rimbalzare sui media europei. Come scrive Midi Olympique, per l’estremo 60 caps sarebbe pronto un contratto da 1.6 milioni di Euro a stagione e sulle sue tracce, oltre ai soliti club francesi, vi sarebbe anche Munster (a proposito, Bayonne avrebbe messo gli occhi su Ian Keatley).
Per quanto riguarda invece Israel Dagg, sono sempre i club francesi in pole position. Al punto che l’estremo avrebbe già avviato i contatti con Tolone, ma al varco sono pronte anche Bordeaux e Tolosa.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.