Come McCaw e Carter, anche l’attuale capitano neozelandese starebbe pensando ad uno stop in vista della RWC 2019
Kieran Read potrebbe prendersi un anno sabbatico in vista della Rugby World Cup 2019, sulla scia di quanto fatto da Richie McCaw e Dan Carter nel 2013 e nel 2014. Il capitano degli All Blacks, il cui contratto in scadenza nel 2017 sarà rinnovato per altri due anni, avrebbe l’approvazione dei dirigenti federali neozelandesi se la sua decisione di staccare momentaneamente dall’attività agonistica dovesse essere confermata. Steve Tew, Ceo della NZRU, si è già espresso favorevolmente in merito: “Abbiamo dimostrato di essere molto flessibili – ha dichiarato – Se un giocatore volesse chiederci un periodo di riposo, noi lo considereremo”. Per Read, tuttavia, un sabbatico forzato è già previsto, a causa dell’operazione subita al polso due settimane fa. Il numero uno dei Crusaders, Scott Robertson, ha confermato infatti che il numero otto degli All Blacks non tornerebbe in campo prima di aprile 2017.
Tew, intanto, ha anche confermato di aver fatto pervenire l’ultima offerta per il rinnovo del contratto a Israel Dagg, Ben Smith e Aaron Cruden, su cui circolano voci su un possibile futuro in Francia.
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