Sabato importantissimo per gli scozzesi sul fronte domestico ed europeo
GLASGOW – Prima di scendere in campo stasera contro i Cardiff Blues, i Glasgow Warriors saranno incollati alla televisione per il recupero di Champions Cup in programma nel pomeriggio a Colombes, sobborgo di Parigi, tra il Racing 92 (già eliminato) e Munster.
Saranno due gare importantissime per il futuro dei Warriors, sia in Europa, sia in Guinness PRO12.
I Glaswegians, infatti, al momento guidano la Pool 1, con due punti di vantaggio su Munster – che sabato 14 gennaio farà visita allo Scotstoun Stadium nel big-match del quinto turno della massima competizione europea. Una sconfitta – seppur difficile da pronosticare – della Red Army contro i francesi, infatti, non solo lascerebbe gli scozzesi in vetta al girone, ma li metterebbe nelle migliori condizioni possibili per conquistare il primo, storico passaggio alla fase ad eliminazione diretta della Champions Cup.
Ma, prima, i Warriors devono concentrarsi solo sulla gara odierna, evitando di commettere l’errore di lasciarsi distrarre dall’obiettivo europeo e perdendo di vista quello ‘domestico’. Perché la sfida contro i Cardiff Blues, che hanno anche qualche problema di formazione, mette in palio cinque punti preziosissimi per la loro classifica, punti che permetterebbero ai Warriors di riaffacciarsi nella top-four celtica.
“Nelle ultime settimane abbiamo costruito un buon ‘momentum’, grazie al duro lavoro messo in campo sia durante la settimana, sia in occasione delle gare e contro i Cardiff Blues abbiamo un altro duro test davanti a noi”, ha detto Gregor Townsend, head coach dei Warriors, al sito ufficiale del Club. “Cardiff è sempre stato nella parte alta della classifica celtica negli ultimi 18 mesi e ha avuto un buon inizio stagionale, compresa la vittoria raccolta contro di noi. A loro piace giocare un rugby d’attacco e sono abituati, come noi, a giocare su una superficie veloce; per questo, mi aspetto una bella partita di fronte ad un pubblico ancora una volta molto numeroso,” ha chiuso l’head coach.
Townsend ha apportato dei cambi alla squadra che è andata a vincere a Treviso a Hogmanay, centrando il secondo successo consecutivo in PRO12, il quarto in totale se si considerano le vittorie nel back-to-back europeo contro il Racing 92.
Lee Jones torna all’ala, a formare con Tommy Seymour e l’estremo Peter Murchie il triangolo allargato; al centro si rivede la coppia formata da Alex Dunbar e Mark Bennett mentre in mediana agiranno Ali Price e Finn Russell, che tornano dopo il turno di riposo concesso loro da Townsend settimana scorsa a Monigo.
Nel pack, prima linea invariata, mentre in seconda torna la coppia formata da Tim Swinson e Jonny Gray e in terza ci sono Josh Strauss, l’azzurro Simone Favaro e Ryan Wilson numero 8.
I Cardiff Blues, reduci dalla sconfitta di Llanelli di lunedì contro gli Scarlets, si presentano in Scozia con una lista di giocatori indisponibili lunghissima (Lewis Jones, Dan Fish, Aled Summerhill, Gethin Jenkins, Gareth Anscombe, Josh Turnbull, Ethan Lewis, Dillon Lewis, Tom James, Seb Davies, Nick Williams e George Earle) e con due cambi in formazione. Blaine Scully prende il posto di Rhun Williams all’ala, mentre Anton Peikrishvili torna dalla squalifica e gioca pilone destro al posto di Taufa’ao Filise.
Il nuovo acquisto (temporaneo) BJ Edwards, arrivato da Bristol in settimana, figura tra i giocatori a disposizione in panchina. Sam Warburton guiderà la squadra dalla terza linea.
Dirige la gara l’irlandese Andrew Brace, alla 18esima direzione in PRO12, assistito dal connazionale Frank Murphy e dallo scozzese Keith Allan. Calcio d’inizio fissato alle 7.35pm (le 20:35 in Italia); previsti cielo coperto (ma senza pioggia), 7°C, vento praticamente assente.
Glasgow Warriors: 15. Peter Murchie 14. Tommy Seymour 13. Mark Bennett 12. Alex Dunbar 11. Lee Jones 10. Finn Russell 9. Ali Price 1. Gordon Reid 2. Pat MacArthur 3. D’arcy Rae 4. Tim Swinson 5. Jonny Gray (C) 6. Josh Strauss 7. Simone Favaro 8. Ryan Wilson
A disposizione: 16. James Malcolm 17. Alex Allan 18. Zander Fagerson 19. Rob Harley 20. Adam Ashe 21. Grayson Hart 22. Rory Clegg 23. Sean Lamont
Cardiff Blues: 15 Matthew Morgan 14 Alex Cuthbert 13 Rey Lee-Lo 12 Willis Halaholo 11 Blaine Scully 1o Steven Shingler 9 Lloyd Williams 1 Rhys Gill 2 Kristian Dacey 3 Anton Peikrishvili 4 Macauley Cook 5 James Down 6 Ellis Jenkins 7 Sam Warburton (C) 8 Josh Navidi
A disposizione: 16 Matthew Rees 17 Brad Thyer 18 Scott Andrews 19 Jarrad Hoeata 20 BJ Edwards 21 Tomos Williams 22 Nicky Robinson 23 Rhun Williams
di Matteo Mangiarotti
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