L’apertura “perdona” Steyn per il placcaggio: non è un giocatore sporco…
Terzo posto in Pro12 a tre punti da Munster capolista e qualificazione ai quarti di finale di Champions Cup in tasca dopo aver dominato la Poule 4 con quattro vittorie e una sola sconfitta nei cinque match fin qui disputati. La stagione di Leinster non si può certo dire stia andando male e stando alle parole dell’apertura Jonathan Sexton, parte del merito è anche di Stuart Lancaster, ex allenatore della Nazionale inglese da settembre assistant coach di Leo Cullen nello staff dei Dubliners. “Stuart ha una grande influenza nel nostro modo di giocare e sull’intera nostra organizzazione – ha dichiarato l’apertura irlandese ad EPC Rugby dopo la netta vittoria contro Montpellier – E’ ciò che facciamo con lui ogni giorno, allenarci sugli offload. Tutto ciò che facciamo in campo non è per caso o per fortuna, ma frutto di un duro lavoro quotidiano”.
Sexton ha poi parlato del placcaggio al collo subito e costato a Frans Steyn il cartellino rosso: “Conosco Frans, è una brava persona. Mi sono abbassato, quindi può essere accidentale. Ma con le nuove regole non puoi permetterti di essere avventato. Mi spiace comunque per lui, non è certo un giocatore sporco”.
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