Timisoara tiene per un quarto, poi gli scozzesi si prendono il bonus offensivo prima del riposo
EDIMBURGO – Stadio esaurito in prevendita. Per una gara di Edinburgh Rugby. Non si vedeva da molto tempo ma posso dire, senza timore di errori, che almeno negli ultimi cinque anni non si sia mai visto. E tutto questo per una gara di Challenge Cup, contro i Timisoara Saracens.
Fermi tutti però, prima di pensare a 67,144 spettatori che hanno gremito gli spalti, lasciatemi dire che stasera Edinburgh ha debuttato nella nuova casa, Myreside, lasciandosi alle spalle lo splendido – ma troppo vuoto – BT Murrayfield (che ospiterà le finali delle due coppe europee in maggio) per provare a creare la giusta atmosfera che i Gunners, finora, non hanno mai potuto sfruttare – salvo rare occasioni.
Le squadre scendono in campo, quindi, di fronte a 5,235 spettatori, un dato comunque di tutto rispetto, con i padroni di casa che sono in cerca di una vittoria con bonus che garantirebbe loro il passaggio ai quarti di finale della seconda competizione europea.
Edinburgh parte subito forte ma i rumeni si difendono bene, vincendo anche la prima scrum; all’11’, però, i Gunners passano grazie a Cochrane che chiude una rolling maul nata dalla seconda penal’touche consecutiva a ridosso dei 5m avversari, festeggiando al meglio la sua 50esima gara col club della Capitale. Weir trasforma per il 7-0.
Edinburgh continua a spingere ma la linea difensiva dei rumeni non crolla ancora, nonostante debba ricorrere un po’ troppo spesso all’indisciplina.
I Gunners trovano comunque la seconda meta quando la gara è appena entrata nel secondo quarto, con Cornell Du Preez che viene servito da Tom Brown sulla destra d’attacco, che Weir trasforma ancora (14-0).
La gara resta aperta e gli scontri sono sempre duri, pur restando nell’ambito dell’assoluta sportività; ne fanno le spese Jack Umaga e Allan Dell, usciti per un HIA diventate poi sostituzioni permanenti, mentre il seconda linea rumeno, Marian Drenceanu, riesce a tornare in campo.
Al 29′ Edinburgh si porta sul 21-0 con la meta di Kinghorn, che intercetta un pessimo passaggio degli avversari sui loro 10m e va da solo oltre la linea, con Weir che trasforma ancora.
I Gunners hanno ancora dieci minuti a disposizione per chiudere la pratica-bonus point offensivo nella prima frazione e ci riescono al 38′, quando al termine di un’azione un po’ confusa Allen va a schiacciare l’ovale nell’area di meta avversaria, sfruttando un passaggio (che sembra involontario) di un compagno.
Il direttore di gara, il gallese Adam Jones, si consulta col collaboratore di linea prima di concedere la meta che, trasformata da Weir, fissa il punteggio sul 28-0 e chiude di fatto la gara mandando Edinburgh ai quarti di finale.
Nonostante la gara non abbia più molto da dire, va sottolineato l’atteggiamento dei Timisoara Saracens, che continuano a giocare il loro rugby e trovano i primi tre punti della ripresa con un piazzato del mediano di mischia Calafeteanu, cui risponde però Cochrane (doppietta per lui) a chiudere l’ennesima rolling maul nata da una punizione calciata in touche.
Weir trasforma ancora (35-3), uscendo dal campo con un perfetto 5/5 dalla piazzola prima di lasciare spazio a Tovey.
Al 54′ Edinburgh resta in inferiorità, quando il neo-entrato Hidalgo-Clyne non rispetta la distanza su un calcio di punizione battuto veloce dai rumeni e si vede mostrare il cartellino giallo.
Timisoara prova a spingere, ma la difesa scozzese costringe gli avversari a sprecare un paio di buone occasioni da meta mettendoli sotto pressione – prima di restare a loro volta in inferiorità per giallo al seconda linea Drenceanu. Edinburgh ne approfitta subito e va in meta ancora, con Tovey, un minuto dopo (62′) e con Hoyland (66′) con Tovey che si incarica delle trasformazioni (49-3).
Timisoara chiude in attacco ma, ancora una volta, spreca il grande sforzo per banali errori di handling e il risultato non cambia più.
Edinburgh Rugby: Blair Kinghorn; Damien Hoyland, Michael Allen, Chris Dean, Tom Brown; Duncan Weir, Nathan Fowles; Allan Dell, Neil Cochrane (c), Simon Berghan, Ben Toolis, Grant Gilchrist, Magnus Bradbury, Jamie Ritchie, Cornell Du Preez
A disposizione: Stuart McInally, Jack Cosgrove, Murray McCallum, Lewis Carmichael, Viliame Mata, Sam Hidalgo-Clyne, Jason Tovey, Rory Scholes
Marcatori Edinburgh Rugby
Mete: Cochrane (11′, 50′), Du Preez (21′), Kinghorn (29′), Allen (38′), Tovey (61′), Hoyland (66′)
Conversioni: Weir (12′, 23′, 30′, 29′, 51′), Tovey (61′, 66′)
Punizioni:
Timisoara Saracens: Catalin Fercu; Madalin Lemnaru, Brian Sefanaia, Jack Umaga, Stephen Shennan; Jody Rose, Valentin Calafeteanu; Edmund Aholelei, Andrei Radoi, Horatiu Pungea , Valentin Popirlan (c), Marian Drenceanu, Daniel Gabriel Ianus, Dorin Lazar, Vasile Rus
A disposizione: Eugen Capatana, Sione Halalilo, Samuel Maris , Ionut Muresan, Marian Gorcioaia, Florin Popa, Gabriel Conache, Tevita Manumua
Marcatori Timisoara Saracens
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Calafeteanu (41′)
di Matteo Mangiarotti
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