Sei Nazioni, O’Shea determinato: una montagna da scalare per ottanta minuti

Il CT affronta la sua Irlanda. E spiega le scelte nella linea veloce

o'shea italia sei nazioni

ph. Sebastiano Pessina

“L’Irlanda è la mia casa, la mia famiglia, il luogo dove passiamo le vacanze. Il Paese dove sono cresciuto e per cui ho sempre desiderato giocare. Ma oggi il mio unico obiettivo è il rugby italiano“. C’è determinazione nelle parole di Conor O’Shea, che da avversario sfida la sua Irlanda.

 

“Non penso all’Irlanda, ma a noi, all’Italia – conferma nella conferenza stampa di annuncio della formazione che sabato riceve i verdi a Roma nella seconda giornata del Sei Nazioni – Abbiamo di fronte una montagna da scalare per ottanta minuti, spero che disputeremo una grande partita questo weekend”. “Cambiare la mentalità deve essere il nostro obiettivo nel breve termine, sono certo che il gruppo sia quello giusto per andare verso il futuro ma per cambiare mentalità e migliorare dobbiamo giocare, attraversare momenti difficili e momenti positivi, fare esperienza. Guardate proprio all’Irlanda, che ha avuto anni duri, ha creduto in un progetto a lungo termine ed oggi ne sta raccogliendo i frutti: stiamo intraprendendo la stessa strada”.

 

A proposito invece della questione arbitri del post Italia-Galles, continua: “Abbiamo inviato il nostro report ai responsabili arbitrali di World Rugby e sono soddisfatto dei riscontri che abbiamo avuto. Sarebbe facile guardare al risultato finale e pensare <ecco, è la solita vecchia Italia>. Posso garantire che non è così, abbiamo un grande gruppo, tanti giovani di talento. Dobbiamo concentrarci su ciò che possiamo controllare, sui dettagli che fanno la differenza. Sono molto positivo, so di avere a disposizione materiale umano e grande potenziale in questo gruppo di giocatori, so che nei prossimi due o tre anni più di qualcuno riderà e non sarà d’accordo con me, ma diventeremo una squadra veramente valida”.

 

Per quanto riguarda invece le scelte di formazione, “ho parlato con Bisegni ed Esposito insieme, così come con Benvenuti e Campagnaro, con Ghiraldini e con Gega: vogliamo dare consistenza alla nostra squadra, ma anche mettere un po’ di freschezza da un lato, come nel caso di Angelo che prende il posto di Giulio, brillante contro il Galles. Gega e Ghiraldini possono diventare intercambiabili in questo Torneo. A Benvenuti ho detto di non preoccuparsi quando lo sostituirò nel secondo tempo, voglio vedere Campagnaro ed il suo X-Factor nella ripresa, quando la ripresa irlandese sarà meno fresca”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Gonzalo Quesada: “Non vogliamo solo difendere contro una squadra che ha il potenziale offensivo della Francia”

Il CT degli Azzurri ha spiegato le sue scelte in previsione del match con i Bleus, con un focus particolare sulla volontà di giocare una partita intra...

21 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: la formazione dell’Italia per ospitare la Francia

Due cambi nel XV e tre variazioni in panchina per gli Azzurri rispetto alla partita con il Galles. Cinquanta caps per Danilo Fischetti e Niccolò Canno...

21 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Martin Page-Relo: “Vogliamo essere competitivi. Sento la fiducia dello staff tecnico”

Le parole del mediano di mischia verso il match contro la Francia

20 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia-Francia, il ricordo di Lorenzo Cannone: “Ero infortunato. Vidi il finale in treno e lanciai un urlo. Mi sentì tutta la carrozza”

Il terza linea azzurro racconta un aneddoto curioso e poi introduce il match: "I francesi proveranno a passarci sopra. Dovremo essere pronti"

20 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: il “piede” di Tommaso Allan sta diventando un fattore importante

Primo per punti realizzati e con una notevole percentuale di calci trasformati

19 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Verso Italia-Francia, le voci dei tallonatori Giacomo Nicotera e Gianmarco Lucchesi

I due Azzurri, giocatori del Top14, conoscono bene i transalpini e hanno spiegato le impressioni dei prossimi avversari

19 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale