Il tecnico neozelandese ha parlato dopo la sconfitta con Leinster
Una sconfitta che era sulla carta preventivabile, contro la terza forza del campionato e che nonostante gli assenti internazionali poteva schierare giocatori come Kirchner, O’Loughlin, Dave Kearney, Jack Conan, Dominic Ryan e Joey Carbery. Certo è che nella sconfitta della Benetton Treviso contro Leinster, ancora si sono visti i limiti dei Leoni, che hanno subito tre mete nel primo tempo e tre nella ripresa fino al 40-14 finale.
“Devo dare atto ala squadra di aver giocato dopo aver preso tre mete, diciamo così, morbide – ha dichiarato coach Crowley alla Tribuna di Treviso – e non è facile partire da uno 0-21″. Di una scelta in particolare si discute, quella di scegliere la touche ai pali dopo un calcio di punizione, quando mancavano 23 minuti alla fine e Treviso era sotto 28-14. “Ho pienamente condiviso la scelta di andare in touche per provare a segnare la meta, che a quel punto ci avrebbe potuto riportare in partita”, dice il tecnico neozelandese. Queste invece le parole di Alberto Sgarbi, co-capitano assieme ad Alessandro Zanni out per infortunio: “Il ritmo è l’intensità sono stati altissimi, ve lo garantisco, a noi è mancata un po’ di accuratezza e precisione in alcune fasi chiave”.
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