I bookmakers rivedono le quote dopo i primi sei incontri. Strada in discesa per l’Inghilterra?
Dopo i primi 160 minuti di gioco il Sei Nazioni 2017 ha definito in maniera più chiara le gerarchie delle squadre partecipanti al torneo. A dirlo non è solo il campo, ma anche le quote dei bookmakers, che guardando con attenzione ai risultati ed alle scommesse (noi ci siamo appoggiati a quelle SNAI) hanno ridisegnato il quadro delle loro proposte in vista della terza giornata.
Vincitore Finale
Con una squadra lanciatissima in virtù dei primi due successi, rispettivamente contro Francia e Galles, e l’Italia da affrontare in casa, la quota inglese per la vittoria finale del torneo non può che essere la più bassa: attualmente infatti è pagata “soltanto” 1,33 (era partita a 1,75). Si amplia quindi il divario con la seconda favorita, ovvero l’Irlanda: i verdi , dopo la sconfitta a Murrayfield e la vittoria a Roma, pagano una quota di 6,00 (ad inizio torneo era 3,50). A seguire poi Francia, Galles e Scozia paganti rispettivamente 11, 20 e 25 volte la quota scommessa.
Grande Slam
Qui le chance di scommessa sono ridotte: o l’Inghilterra o nessuno. La squadra di Eddie Jones infatti, dopo due partite è rimasta l’unica in grado di poter compiere il percorso netto. Il Grande Slam del quindici della rosa è pagato 1,85 mentre la possibilità che non vi riesca è quotata ad 1,90 volte la posta scommessa.
Triple Crown
Fra le Home Union ci sono solo due compagini in grado di poter riuscire in questa vittoria: una è la solita Inghilterra, favoritissima e pagata 1,95 volte, l’altra è la Scozia, quotata addirittura ad 11; mentre la possibilità che nessuna delle due riesca a battere tutte le altre tre casate britanniche è data a 2,10.
Giocatore che segna più mete
Dopo le prime due partite anche la classifica dei meta-men del torneo si è delineata e anche le quote per questa particolare graduatoria hanno iniziato a prendere forma. I vincitori più probabili potrebbero essere l’irlandese Earls o lo scozzese Hogg, entrambi a 3,25. Chiudono la top five invece CJ Stander, dopo la tripletta rifilata all’Italia, Liam Williams, trequarti gallese andato a segno contro l’Inghilterra, ed Elliot Daly, ala inglese che ha regalato la vittoria ai suoi in quel di Cardiff contro i padroni di casa, quotati rispettivamente 5, 8 e 10 volte la posta.
Terza Giornata 1×2 finale
Tra Scozia e Galles non c’è molta differenza: gli ospiti restano favoriti a quota 1,80 ma i padroni di casa sono pagati 2,05. Più aperto invece il gap tra Irlanda e Francia. Nell’esordio a Dublino, O’Brien e compagni sono dati a 1,33 mentre la compagine transalpina a 3,25 . Un pareggio a Edimburgo è pagato 18 volte la posta, lo stesso risultato in Irlanda invece 23.
Prima Giornata 1X2 handicap
Tutte le giocate di vittoria pagano il classico 1,90 con handicap fissati rispettivamente a 1 per il Galles, a 7 per l’Irlanda e a 42 per l’Inghilterra. Piccolissimo quindi il divario a favore dei Dragoni, più allettante invece lo scarto irlandese considerando anche la prova della Francia tre settimane fa a Twickenham, quando fu sconfitta soltanto 19-16. Alta, ma non poteva essere altrimenti, la scelta ricaduta sulla nazionale inglese (quotata solo con handicap): un gap che combina la forza di Hartley e compagni di fronte all’attuale difficoltà della difesa azzurra, che viene dai 63 punti incassati all’Olimpico contro l’Irlanda.
Terza Giornata gap finale
Quote come sempre molto interessanti per il punteggio finale delle due sfide quotate nella terza giornata. Da calcolare, per provare ad abbozzare il risultato corretto, vi sono sia la ricerca degli attacchi del punto di bonus offensivo sia soprattutto la voglia delle difese di contenere per ottenere il punto difensivo, che per ora è stato assegnato in 4 partite su 6.
Scozia-Galles: le quote più basse sono riservate alla vittoria di una delle due con uno scarto 1-5 punti, che è pagato 5 volte la posta. Allettante (anche se francamente sarebbe una vera impresa) il blitz dei Dragoni a Edimburgo con 16-20 punti di scarto, quotato a 13.
Irlanda-Francia: un’Irlanda vincente con il minimo scarto (1-5) è data a 5,50 la posta, mentre la quota aumenta significativamente solo si sale fra 21-25 punti di scarto passando ad 11. L’affermazione Bleus in trasferta con un vantaggio fra 1 e 5 punti è pagata 7 volte la posta; fra 6 e 10 si sale a 9 volte ed infine fra 11 e 15 ben 16 volte la giocata.
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