Agli azzurrini non basta la meta di Rizzi per aver ragione dei rivali
Il primo tempo inizia con gli azzurrini a comandare le operazioni ed a passare in vantaggio dopo dieci minuti grazie ad una punizione trasformata da Cioffi. Sul 3-0 la formazione di Orlandi e Troncon sembra poter controllare gli avversari, ma gli evidenti problemi in touche e qualche trasmissione errata di troppo dell’ovale tengono in partita i transalpini che alla mezz’ora si svegliano punendo severamente Zanon e compagni. Su un buco difensivo infatti Rizzi è costretto a fermare l’azione ospite con le cattive. L’arbitro lo pizzica e lo ammonisce. I francesi ne approfittano subito andando in touche e sulla successiva maul vanno in meta con il timoniere Dufour. Ntamack converte mandando i suoi sul 3-7, che diventa però 3-12 prima dell’arrivo del riposo; poichè su un’altra azione di forza a firma dei Bleus, il pilone Boniface riesce a trovare il varco giusto per sfondare lo schieramento italiano.
Il rientro dell’Italia dagli spogliatoi è perfetto. Cioffi spreca una punizione da posizione buona, ma è un’avvisaglia importante. L’ovale infatti torna rapidamente in possesso di Trussardi, che pesca Rizzi. L’apertura batte il diretto marcatore andando oltre. Cioffi converte sistemando lo score sul 10-12. Le contendenti tornano a contatto. Inizia una fase di studio in cui gli allenatori cominciano a pescare dalle panchine, mentre Ntamack dalla piazzola mette a referto altri tre punti per i suoi. Al cinquantatreesimo è 10-15. La Francia prova quindi a controllare il ritmo, che in generale non è altissimo anche per il caldo trovato in un’assolata Capoterra. Gli azzurrini diventano più indisciplinati andando piano piano a spegnersi, Ntamack però non è preciso in una nuova possibilità di calcio verso i pali. Il gioco latita. Ci sono molte battaglie di spostamento e poche azioni alla mano. Il tempo scivola via. A seicento secondi dalla fine il botta e risposta sull’asse Ntamack-Cioffi non altera le distanze portando le compagini sul 13-18.
Nel finale, poi, non accade più nulla. La Francia vince. Per l’Italia arriva la quarta sconfitta ma anche il secondo punto di bonus difensivo del torneo; dopo quello ottenuto nella seconda partita del torneo contro l’Irlanda.
Italia Under 20: Massimo Cioffi, Andrea Bronzini, Ludovico Vaccari, Marco Zanon, Giovanni D’Onofrio, Antonio Rizzi, Charly Vincenzo Ernst Trussardi, Giovanni Licata, Nardo Casolari, Jacopo Bianchi, Gabriele Venditti, Lorenzo Masselli, Giosuè Zilocchi, Massimo Ceciliani, Daniele Rimpelli
A disposizione: Alberto Rollero, Danilo Fischetti, Marco Riccioni, Edoardo Iachizzi, Niccolò Cannone, MatteoMaria Panunzi, Michelangelo Biondelli, Roberto dal Zilio
Marcatori Italia
Mete: Rizzi (43)
Conversioni: Cioffi (44)
Punizioni: Cioffi (13,71)
Francia Under 20: Buros, Fartass, Millet, Arrate, Iraguha, Ntamack, Couilloud, Roumat, Crétin, Geraci, Capelli, Verhaeghe, Laclayat, Dufour, Boniface
A disposizione: Aouf, Fourcade, Colombe, Requet, Woki, Valençot, Barassi, Cros
Marcatori Francia
Mete: Dufour (29), Boniface (34)
Conversioni: Ntamack (30)
Punizioni: Ntamack (53, 70)
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