Bene anche Chiefs e Crusaders, autori di una strepitosa rimonta
E’ andato il archivio il quarto turno di Super Rugby. Ecco come sono andate le partite in calendario.
Crusaders – Blues 33 – 24
Match pazzesco a Canterbury. I Blues si portano sul 21 a 5 grazie alle due mete di Moala e a quella di Pulu, tutte trasformate da Francis, mentre i Crusaders riescono a rispondere solo con Mataele. Nella seconda metà della partita i padroni di casa reagiscono però furiosamente, e dopo i tre punti per un calcio di punizione realizzato dagli ospiti di Auckland, rispondono con una pioggia di marcature ad opera di Samu Funnell, Hunt e Drummond, chiudendo in gloria ottanta minuti di rugby di un altro pianeta.
Rebels – Chiefs 14 – 27
I Ribelli di Melbourne cadono anche dinanzi ai Chiefs, che malgrado i gialli a Messam e Alaimalo vanno in meta con Bird, uno stratosferico Retallick e Cane. I padroni di casa australiani riescono invece a schiacciare l’ovale oltre la linea di meta in un’occasione sola, grazie a Koroibete.
Bulls – Sunwolves 34 – 21
Lottano i nipponici, che a fine primo tempo si trovano sul 14 a 17. Ma la seconda parte del match contro i Tori di Pretoria volge decisamente a favore di questi ultimi, con i Sunwolves in grado di marcare con Quirk solo al settantunesimo.
Hurricanes – Highlanders 41 – 25
Il derby tra la franchigia di Wellington e quella dell’estremo sud della Nuova Zelanda viene vinto dalla prima, in uno scontro bello e divertente. Le mete di Savea e di Laumape danno agli Uragani un vantaggio parziale di 10 a 8 (per gli Highlanders va in meta Faddes), ma è nei successivi quaranta minuti che i gialloneri dilagano: ben cinque mete nonostante il giallo a Perenara (stesso destino poi occorso, tra le fila avversarie, a Li al settantottesimo), di cui tre nei diciotto minuti finali con doppietta di Victor Aso.
Waratahs – Brumbies 12 – 28
Il sentitissimo derby australiano si chiude con una bella e meritata vittoria dei Brumbies, che piegano i padroni di casa del Nuovo Galles del Sud dopo un primo tempo conclusosi sul 5-5, marcando ben 21 punti alla ripresa.
Lions – Reds 44 – 14
Niente da fare per i Reds, spazzati via da degli agguerritissimi Lions; la franchigioa di Johannesburg dilaga nel secondo tempo, con quattro mete del solo Skosan.
Sharks – Southern Kings 19 – 17
Sconfitta con bonus per i Kings, che non sfigurano nel derby del Sudafrica meridionale: a Durban la squadra del Capo Orientale regge bene agli attacchi degli Sharks, andando addirittura in vantaggio al termine del primo tempo (nonostante due gialli) prima di calare drasticamente nel corso della seconda frazione di gioco.
Jaguares – Cheetahs 41 – 14
Bella vittoria per gli argentini, che vanno in meta per ben tre volte con Ramiro Moyano: l’estremo classe 1990 trascina i suoi anche dopo l’ennesimo cartellino giallo inflitto loro per indisciplina (un problema ormai cronico per i Jaguares, che in ogni partita fin qui giocata hanno mandato almeno un proprio giocatore nel sin bin), mentre è Alemanno il marcatore di una quarta meta a referto. I Cheetahs possono fare poco, e vanno in meta con Van der Spuy e Dweba.
di Marco Meneghetti
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