Il trequarti inizierà l’ultima fase di riabilitazione per rientrare finalmente in campo
“Finalmente sto bene, presto lascerò l’ospedale”. Con queste belle parole – rilasciate alla Gazzetta di Reggio – Mihai Ciju fa sapere al mondo del rugby italiano di essere entrato nella fase conclusiva del suo recupero, dopo il grave incidente occorsogli lo scorso dicembre; che aveva costretto il giocatore addirittura ad una fase di coma.
Quanto alla sua riabilitazione fa sapere: “Andrò a Brescia, più vicino a casa, e là farò ancora un mese di day hospital. Dopo di che farò delle sedute in palestra. Mi sto facendo dare infatti il programma atletico da Raniero D’Alberto (preparatore atletico del Rugby Reggio, ndr) dopo di che, con il fisioterapista di Brescia, seguirò un lavoro serrato di recupero. Inoltre quando sarò un po’ più libero voglio riprendere a studiare Psicologia”. Un ottimismo quindi testimoniato dai fatti e dalle intenzioni di riprendere assolutamente una vita normale, con il rugby e la carriera studentesca.
“Non sto bene – continua Ciju – sto alla grande. Sto facendo tutti gli esercizi per allenare la parte destra del corpo, quella che ha sofferto di più con l’impatto dell’incidente. Inoltre mi sto concentrando molto per riuscire a muovere l’alluce del piede destro che ancora non è recuperato al 100%. Infine c’è tutta la parte che cura il recupero neurologico che sta andando comunque molto bene.
All’ospedale San Sebastiano di Correggio – centro dove è stato ricoverato per lungo tempo – mi sono trovato benissimo. I medici sono dei veri professionisti ed inoltre curano molto l’aspetto psicologico dei pazienti. Uno staff stupendo che non si limita a fare il proprio lavoro, ma ci mette proprio tantissima passione e attenzione. Cercano sempre di fare il meglio per i pazienti e per questo non li ringrazierò mai abbastanza”.
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