I Leoni giocano una grande partita, concedendo poco o nulla ai gallesi. Prova maiuscola del pacchetto di mischia biancoverde
Il Benetton mette grande pressione in avvio ai gallesi e sfiora subito la meta al largo, con Odiete che perde il pallone in avanti al momento di schiacciare dopo un’ottima incursione di Esposito. Treviso però che rischia di pagare caro un turnover sull’azione successiva: gli ospiti contrattaccano da lontano e trovano l’intervallo per risalire il campo, ma sprecano la superiorità commettendo in avanti. A farsi preferire sono comunque i Leoni (con Tebaldi che sbaglia un piazzato al 8′), abili ad ancorare il gioco soprattutto ad una touche efficace e a dare un grande ritmo al match, sia con le cariche del pack che con degli ottimi movimenti della linea arretrata: a pochi metri dalla linea di meta però gli Ospreys imbragano il portatore biancoverde e sventano la minaccia. Dopo una fase di gioco tattico, il Benetton riprende il filo del discorso e torna a martellare nei 22 gallesi con una serie di pick&go sempre ben assistiti che creano avanzamento fin sotto i pali: Tebaldi allarga per Sgarbi e il capitano marca una meritata meta.
In casa Benetton funziona al meglio anche il gioco tattico al piede, che consente di tenere lontani dalla propria zona pericolosa dei gallesi in difficoltà nel contenere la fisicità e le corse sulle linee verticali trevigiane. Il possesso è largamente a favore dei padroni di casa, frenati però da un paio di errori di handling intorno alla mezzora sia in fase offensiva che in fase di ripiegamento. Gli Ospreys si affacciano nei 22 veneti per la prima volta al 32′ e sbattono sull’ottima difesa biancoverde per diverse fasi, prima del grillotalpa di Minto a ricacciare indietro gli ospiti. Proprio sul finale però i biancoverdi concedono la prima meta ai gallesi: Sam Davies attacca la linea e ricicla il pallone con un offload magistrale per Evans, che serve Giles (classe 1998) per la marcatura del 7-5 con cui le squadre vanno all’intervallo.
Nella ripresa Treviso ritrova il possesso e in parte anche la lucidità smarrita alla fine della prima frazione. Gli Ospreys provano a prendere le redini della situazione, ma i Leoni risalgono bene il campo anche grazie alla mischia ed entrano nei 22 avversari per la prima volta al 52′. La maul impostata dal pack trevigiano però si conclude con nulla di fatto e i gallesi sventano la minaccia risalendo a loro volta il campo. I Leoni però recuperano subito l’ovale e potrebbero sfruttare l’abbrivio creato dal turnover, ma un in avanti vanifica tutto, mentre pochi minuti più tardi è un passaggio fuori misura verso Steyn che non dà seguito ad una bella accelerazione veneta con i ball carrier. La mischia invece continua ad essere superiore a quella gallese e al 57′ Tebaldi porta i suoi sul 10-5.
Nonostante due calci di liberazione sbagliati da Tebaldi, la difesa trevigiana tiene bene in trincea e non permette agli Ospreys di costruire multifase convincenti. Al 65′ è Giles a seminare il panico in contrattacco, eludendo un paio di placcaggi e creando il break in mezzo al campo e scaricando su Leonard con il giusto timing: l’ex mediano delle Zebre viene però rimontato in tempo da Lazzaroni, ma è da sottolineare anche il lavoro di Steyn che marca l’uomo a sostegno non permettendo il riciclo al neozelandese. La partita vive di sprazzi – Sperandio che prova a lanciarsi con un calcetto alle spalle di Sam Davies, un altro contrattacco di Giles – ed è il pack del Benetton (tutti gli uomini di mischia autori di una gran partita) ad incanalare la partita sui binari giusti. Al 73′ McKinley centra i pali dalla lunga distanza e porta Treviso sopra break. Gli Ospreys tentano l’assalto all’arma bianca, ma di fatto non entrano nemmeno nei 22 trevigiani; il Benetton gestisce al meglio e porta a casa la terza vittoria in campionato. Finisce 13-5.
Treviso: 15 David Odiete, 14 Angelo Esposito, 13 Tommaso Iannone, 12 Alberto Sgarbi, 11 Luca Sperandio, 10 Ian McKinley, 9 Tito Tebaldi, 8 Robert Barbieri, 7 Marco Lazzaroni, 6 Francesco Minto, 5 Dean Budd (c), 4 Filippo Gerosa, 3 Simone Ferrari, Luca Bigi 2, 1 Federico Zani
A disposizione: 16 Davide Giazzon, 17 Alberto Porolli, 18 Tiziano Pasquali, 19 Guglielmo Zanini, 20 Abraham Steyn, 21 Giorgio Bronzini, Tommaso Benvenuti, 23 Luke McLean
Marcatori Treviso
Mete: Sgarbi (19)
Conversioni: Tebaldi (19)
Punizioni: Tebaldi (57), McKinley (73)
Ospreys: 15 Dan Evans, 14 Keelan Giles, 13 Kieron Fonotia, 12 Josh Matavesi, 11 Dafydd Howells, 10 Sam Davies, 9 Tom Habberfield (c), 8 Dan Baker, 7 Olly Cracknell, 6 James King, 5 Rory Thornton, 4 Lloyd Ashley, 3 Brian Mujati, 2 Sam Parry, 1 Paul James
A disposizione: 16 Scott Otten, 17 Nicky Smith, 18 Rhodri Jones, 19 Tyler Ardron, 20 Sam Underhill, 21 Brendon Leonard, 22 Jay Baker, 23 Jonathan Spratt
Marcatori Ospreys
Mete: Giles (40+1)
Conversioni:
Punizioni:
di Daniele Pansardi
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