L’ex tecnico Bleus all’attacco. Ma dalla prossima stagione si cambia
In Francia aveva fatto non poco rumore il caso di Benoît Guyot: il flanker classe 1989, ex Stade Francais, Biarritz e La Rochelle, si era ritirato al termine della scorsa stagione dopo che non era riuscito a trovare una nuova squadra una volta scaduto con gli atlantici gialloneri. “Questo sistema così aperto permette di portare tanti campioni -aveva dichiarato a Midi Olympique – ma è una minaccia per ragazzi come me“.
L’ex tecnico Bleus: una situazione non normale
Sulla questione è tornato l’ex allenatore della nazionale Bleus Philippe Saint-André, senza panchina dopo la fine dell’esperienza con i Bleus. “Quello del numero di giocatori francesi è un aspetto di cui mi sono lamentato molto negli ultimi anni, sia in rosa che in lista gara – ha dichiarato a SFR Sport – Non è normale che un giocatore della sua età lasci il circuito professionistico, dopo aver giocato a Biarritz e La Rochelle. Nel nostro sistema, non è normale avere in Top 14 e in ProD2 il 50/60% di giocatori stranieri e contemporaneamente giovani giocatori francesi che non trovano spazio”.
Le contromisure della LNR
A partire dalla prossima stagione, le cose in parte cambieranno. La LNR ha approvato norme che restringono in maniera importante il ricorso all’utilizzo di giocatori stranieri, soprattutto per quanto riguarda la regolamentazione dei cosiddetti Jiff, (joueurs issus des filières de formation – giocatori di formazione esclusivamente francese).
Oggi viene considerato Jiff l’atleta che seppur nato all’estero era tesserato da almeno 5 anni con un club francese al compimento dei 23 anni di età, cifra che scendeva a tre anni di tesseramento se il giocatore in questione al compimento del 21^ anno era da almeno tre in un’accademia riconosciuta dalla FFR. Dalla stagione 2017-2018 i giocatori stranieri non potranno più in nessun modo essere considerati dei jiff.
Non solo, perché i club potranno mettere sotto contratto sedici giocatori non-Jiff, inclusi i possibili joker medical e quegli atleti usciti dai centri di formazione ma arrivati dall’estero (18 i neopromossi). Dovranno essere quattordici, invece, i Jiff da selezionare in media tra i 23 del giorno della partita durante tutta la regular season; i club che sforeranno il numero imposto dalla Lega verranno penalizzati in classifica di due punti per ogni giocatore Jiff di media in meno sul foglio gara.
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