Il trequarti dei ducali caricato dall’atmosfera del Lanfranchi
Dopo la vittoria contro Connacht, in casa Zebre Rugby l’entusiasmo è alto in vista della sfida contro i Dragons in calendario sabato al Lanfranchi. Un’occasione importante per trovare il secondo sorriso consecutivo ma, soprattutto, per abbandonare in caso di vittoria l’ultimo posto in classifica. Ne ha parlato alla Gazzetta di Parma Giulio Bisegni.
“E’ stata una stata una bella giornata perché sappiamo da dove scaturiva, da quella partita sospesa in cui eravamo nettamente in vantaggio – esordisce il trequarti classe 1992 e 7 caps in azzurro – […] Da potenziali cinque punti in settembre rischiavamo di prenderne zero. Volevamo vincere contro tutto e tutti”. Un match in cui fiducia e confidenza non sono mancate: “C’è stata più confidenza in campo, lo chiedevamo anche noi stessi e il merito va anche allo staff tecnico che ci ha dato tranquillità e continua a infonderci fiducia”. E a proposito di confidenza, nella bellissima meta di Padovani c’è un gran lavoro di Bisegni, che riceve un pallone basso, lo riaggiusta accelerando e fissando per poi passarla al compagno di squadra (vedere video). Ora sotto con Newport: “Farà un gioco più di territorio, magari utilizzando maggiormente gli avanti per scardinarci, diversamente da Connacht che voleva i cinque punti e partiva anche dai propri ventidue”.
Infine, Giulio Bisegni parla anche del pubblico del Lanfranchi: “Il pubblico si è scaldato perché nessuno ha mollato, è stato un crescendo sia in campo che sugli spalti. E’ stata una soddisfazione“. Lo scrive il quotidiano ducale e confermiamo la sensazione, avvertita anche contro Munster: un pubblico che vive con più partecipazione la partita, all’occorrenza anche scaldandosi per decisioni poco chiare (e dalle parti di Parma e Treviso se ne vedono eccome, dato di fatto e non sterile polemica), è un dato importante e certamente positivo.
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