Bene anche Hurricanes e Crusaders. I Rebels vincono il derby australiano
ph. Toru Hanai/Action Images
È andato in scena ieri l’ottavo turno di Super Rugby: vediamo gli incontri nel dettaglio.
Crusaders – Sunwolves 50 – 3
I Sunwolves subiscono una pesante sconfitta per mano dei Crusaders, che mettono a segno ben otto mete (di cui tre del solo Mataele). I nipponici riescono ad andare a referto soltanto grazie ad un calcio di Tamura al ventisettesimo.
Reds – Southern Kings 47 – 34
Partita intensa e piena di mete quella giocata a Brisbane, dove nonostante il giallo a Paia’Aua i Reds riescono a battere dei buoni Kings, svegliatisi però troppo tardi con le mete di Banda e Mapimpi giunte quasi allo scadere in inferiorità numerica.
Blues – Hurricanes 24 – 28
I Blues portano a casa un importante punto di bonus difensivo, riuscendo a tenere a bada gli Uragani di Wellington, che riescono a chiudere l’incontro solo alla fine degli ottanta minuti di gioco dopo essersi nettamente spenti nel secondo tempo. Beauden Barrett riceve un giallo poco dopo aver segnato una meta, mentre i padroni di casa vanno a segno con Pulu, Nanai e Scrafton.
Rebels – Brumbies 19 – 17
I Ribelli di Melbourne si aggiudicano un tesissimo e tirato derby australiano, risolto per i padroni di casa dalla punizione tra i pali di Hodges al settantottesimo minuto.
Cheetahs – Chiefs 27 – 41
Nienta da fare per i Cheetahs, che a Bloemfontein subiscono una prevedibile sconfitta per mano dei Chiefs. Le prime tre mete senza risposta messe a segno dai sudafricani fanno presagire un esito diverso, ma la franchigia di Waikato si risveglia subito ed impone un parziale di 27 a 3 agli avversari nel corso dei 40 minuti finali. Da segnalare la doppietta di Pulu.
Stormers – Lions 16 – 29
Il derby sudafricano va ai Leoni di Johannesburg, che tengono a bada gli Stormers in una sfida chiave in orbita sudafricana e di campionato. Il giallo a Kriel non ferma gli ospiti, che nonostante un secondo tempo prettamente difensivo per entrambe le squadre riescono a sigillare il risultato. Le mete di Ismaiel e de Jager, oltre a quattro punizioni tra i pali, consegnano la vittoria ai Bulls di Pretoria.
Bulls – Jaguares 26 – 13
La disciplina. Finirà mai il cronico problema che finora ha afflitto i Jaguarse in ogni incontro del torneo? Per ora la risposta continua ad essere negativa, e ferma gli argentini ad un evitabile 13 – 3 allo scadere del primo tempo (ad andare nel sin bin è Iglesias, che poco prima aveva sbloccato il tabellino per i suoi).
di Marco Meneghetti
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