Due inglesi, due irlandesi e un francese in corsa per il riconoscimento. Rappresentati 4 club
L’EPCR ha reso noti i nomi dei cinque giocatori finalisti che si contenderanno il prestigioso riconoscimento di European Player of the Year 2017. Il vincitore sarà annunciato a Edimburgo, il mese prossimo durante le finali di Champions e Challenge Cup.Ecco quali sono:
Maro Itoje (Inghilterra)
Il seconda/terza linea dei Saracens è uno dei protagonisti della cavalcata del suo club in Champions Cup, alla ricerca del bis continentale. Impossibile dimenticare poi quanto fatto a cavallo tra febbraio e marzo con la sua nazionale nella vittoria del Sei Nazioni 2017. La convocazione con i British & Irish Lions, in vista del tour in Nuova Zelanda, solo l’ultima naturale conseguenza del lavoro svolto lungo tutta la stagione.
Owen Farrell (Inghilterra)
Apertura o primo centro, a seconda delle occasioni, anch’egli uno dei protagonisti della stagione dei Saracens in Europa e in Premiership. Quasi infallibile al piede, riesce a coniugare benissimo la fase offensiva e quella difensiva dove spesso ha mostrato doti da gran placcatore. Quest’estate sarà chiamato, pure lui, a rappresentare i Lions.
Garry Ringrose (Irlanda)
Esploso quest’anno in quel di Leinster, il primo centro irlandese si è già dimostrato uno dei migliori interpreti planetari nel suo ruolo. In coppia con Robbie Henshaw, nel club e nella nazionale, vorrebbe ripercorrere le orme della storica coppia D’Arcy-O’Driscoll.
Camille Lopez (Francia)
L’apertura della nazionale e di Clermont sta vivendo probabilmente la sua miglior stagione per continuità e rendimento. Si sta dimostrando solidissimo in tutti gli aspetti del gioco: crea gioco, placca e sa utilizzare il piede. Sia da fermo, sia nelle battaglie di posizione ed è capace anche nel fondamentale del drop; come ha dimostrato nella semifinale di Champions vinta 27-22 da Clermont contro Leinster.
CJ Stander (Irlanda)
Uno dei simboli di Munster il terza linea, nato in Sudafrica ma che gioca per l’Irlanda, è in questo momento è uno dei trascinatori del suo club e della nazionale di Schmidt. Fa del gioco abrasivo una delle sue caratteristiche principali, come dimostrano i 300 metri guadagnati nel corso della sua avventura europea in Champions Cup. Sarà anche lui nel gruppo dei British & Irish Lions.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.