La trequarti azzurra racconta la vittoria con le sue Aylesford Bulls Ladies. E il ritorno in Italia…
Una vittoria storica. Le Aylesford Bulls Ladies – club associato ai London Harlequins – sono campionesse d’Inghilterra, grazie anche e soprattutto alla prestazione in finale di Michela Sillari; che nella finalissima del torneo si è resa autrice di due mete che hanno consentito al club di battere Bristol per 17-8.
“Inaspettato, incredibile – afferma l’ala della nazionale italiana alla Gazzetta di Parma – l’obiettivo era quello di arrivare ai playoff. La semifinale, molto onestamente, non pensavo di vincerla contro Linchfield, con cui avevamo perso entrambe le partite in stagione. Ero ad Hong Kong con la nazionale – durante il torneo di qualificazione per le Seven World Series – e per giocare questa partita siamo tornate prima appositamente, il sabato sera per poter giocare domenica mattina”.
Quanto alle mete poi trovate in finale, dichiara: “Sono venute al largo: “dopo un paio di fasi avanzanti sono venute al largo trovando superiorità. Non ho fatto niente di che, ero l’ultima giocatrice schierata per cui era normale che segnassi io”.
Conclude infine raccontando i ricordi più belli di un avventura vissuta assieme alle altre due italiane Jessica Busato e Manuela Furlan: “Una bella esperienza. Difficile all’inizio perchè i ritmi che abbiamo in Italia sono completamente diversi e la lingua era da perfezionare, per cui a volte non si riusciva a comprendere bene ciò che dovevamo fare […] . Non tornerò in Inghilterra l’anno prossimo. Mi manca casa, e gli amici. Ora andrò a fare il tifo per il Colorno (anche perchè non può più essere tesserata per nessun’altra squadra sino a fine stagione) : è una bella squadra. Speriamo bene”.
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