A confermarlo è l’amministratore delegato della Premiership. Il calendario si adeguerà al nuovo programma globale
Le polemiche all’organizzazione del calendario non sono mancate nelle ultime settimane (anzi: nelle ultime ore), ma dalla bocca del’amministratore delegato della Lega di Premiership arriva la garanzia che le cose cambieranno: dal 2021, la durata del tour dei British & Irish Lions verrà ridotta rispetto alle canoniche sei settimane, in modo da adeguarsi anche al nuovo calendario globale istituito a partire dal 2020. A spiegarlo, ai microfoni di Sky Sports, è Mark McCafferty: “Siamo stati molto schietti. All’inizio della stagione abbiamo espresso il nostro disappunto in merito all’intensità del calendario, e che bisognava cambiare – ha dichiarato il Ceo del campionato inglese – Andare incontro ad un programma del genere nei prossimi anni non è fattibile, giocare dieci partite in poco meno di sei settimane è troppo”. Tra le posizioni più ‘conservatrici’, invece, c’era quella di Brian O’Driscoll, che in passato si era espresso contro un’eventuale modifica del calendario dei Lions.
“Gran parte di questi cambiamenti sono stati già concordati e dovrebbero entrare in vigore nel 2021 – continua McCafferty – Il tour durerà una settimana in meno e porterà ad una diminuizione delle gare. In definitiva, spetta ai Lions decidere quante gare giocare – precisa infine – ma è nel nostro interesse il modo in cui i giocatori saranno gestiti”.
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