A Rovigo morale alto (e voci di rinnovo). Calvisano ha fiducia nei suoi mezzi
Campionati fermi per le finali di Coppe questo weekend, mentre il prossimo si torna in campo per le semifinali di ritorno di Eccellenza.
Calvisano-Viadana: post omologazione e consapevolezza nei propri mezzi
Non si è ancora esaurita la coda post andata causata dalla sostituzione del centro dei bresciani Paz. Dopo la pronuncia del Giudice Sportivo, che ha omologato il risultato ma rimesso il caso a Procura Federale e Commissione Medica, arrivano dalla Gazzetta di Mantova le parole del Direttore Generale Fausto Parmigiani: “Il Giudice si dice incompetente a valutare quanto avvenuto in merito alla sostituzione temporanea del centro bresciano, tuttavia ammette che lo stesso è uscito, come segnalato dall’arbitro, per trauma cranico. Ma non vi è traccia, ci risulta, della documentazione che sarebbe stato necessario consegnare all’arbitro Vivarini per consentire il rientro del giocatore […] Avrebbe avuto più senso la sospensione dell’omologazione in attesa dei pronunciamento di Commissione Medica e Procura federale alle quali il Giudice sportivo ha girato il fascicolo”.
In casa Calvisano si pensa invece ad una partita che a tutti i costi deve essere vinta. “Sapevamo che a Viadana avremmo dovuto affrontare una partita molto difficile – spiega al Resto del Carlino coach Brunello – Così è stato ed anche se abbiamo fatto un buon gioco non siamo riusciti ad esprimerci ai nostri soliti livelli, soprattutto dal punto di vista della disciplina”. Ma non è certo tutto da buttare: “Abbiamo mostrato un’ottima difesa ed una buona capacità di reagire ed è su queste doti, unite alla nostra capacità di raggiungere la linea di fondo, che possiamo costruire la prestazione”.
Qui Rovigo: gruppo forte e voci di rinnovo
In casa Rovigo è alto il morale dopo la netta vittoria del Battaglini contro il Petrarca. Alla Voce di Rovigo parla il mediano di mischia Alberto Chillon, il cui gioco al piede è stato fondamentale nella battaglia tattica. “Anche se tutti eravamo consapevoli di avere la possibilità di battere i cugini padovani, è stata comunque una bella sorpresa, che ci ha fatto credere ancora di più in noi stessi per affrontare al meglio la partita di ritorno – racconta l’ex giocatore delle Zebre – Siamo stati bravi sia in difesa che nella fase offensiva, riuscendo a chiudere tutti gli spazi che potevano dare un vantaggio ai nostri avversari e sfruttando al meglio i loro errori”. Ora sotto con il ritorno: “Non conterà il fattore campo, dato che nel rugby vince solamente chi è più forte e chi dimostra di saper lottare fino alla fine per battere il proprio avversario”.
Sempre il quotidiano veneto, scrive che sarebbe più vicino il rinnovo di contratto per il tallonatore Momber e l’estremo Basson.
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