La conferenza stampa di capitan Parisse prima della finale di Challenge
Questa sera Stade Francais e Gloucester scendono in campo a Murrayfield nella finale di Challenge Cup. Ecco le parole di capitan Sergio Parisse nella conferenza stampa della vigilia.
“Ho già giocato due finali di Challenge Cup con lo Stade e le abbiamo perse entrambe contro Harlequins e Leinster – dice Sergio Parisse – Questa per me e per il club sarà la terza e avremo un’altra possibilità di vincere il trofeo e chiudere la stagione in positivo. Siamo molto concentrati sulla gara, una finale che darebbe lustro alla nostra annata; spero che riusciremo a metter in campo il nostro gioco e fare bene come ci è capitato, per esempio, nell’ultimo derby contro il Racing 92. Sono convinto che abbiamo le nostre chance e dovremo giocarcele fino in fondo, perché credo che la partita sarà in bilico fino alla fine e dovremo fare di tutto per prenderci questo titolo“.
Gloucester dovrà vincere per forza per sperare di entrare nel barrage qualificazione per la prossima Champions Cup, ma Sergio Parisse non crede che questo dia loro maggiori motivazioni: “Noi siamo arrivati in finale e vogliamo vincerla. Non sarà facile, ma non credo che Gloucester sia più motivato di noi. Avremo anche noi lo spareggio-qualificazione per la Champions Cup settimana prossima ma adesso pensiamo solo alla finale”.
“Sono fiero di avere la possibilità di giocare questa partita con il club e come Gonzalo (il tecnico dello Stade, ndr) ha detto a tutti noi oggi sappiamo quanto sia importante per tutti, personalmente e a livello di gruppo, giocare bene e vincere. Abbiamo una responsabilità nei confronti del club di fare bene e vincere trofei“.
Il numero otto parla poi della difficile stagione dei suoi: “Non è stata una stagione facile, sappiamo tutti cosa è successo ma dobbiamo concentrarsi solo sulla prossima gara. Giochiamo contro una squadra inglese e sappiamo bene quale sia il gioco che loro prediligono”.
C’è anche un po’ di azzurro in campo: “I miei ricordi del Murrayfield? Sicuramente le due vittorie raccolte con la maglia dell’Italia nel 2007 e nel 2015 contro la Scozia, ma ho anche perso qualche gara in questo stadio… Speriamo comunque che il ricordo più bello arrivi domani”.
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