Prestazione superba della franchigia di Llanelli, che espugnano Dublino nonostante il rosso a Steff Evans
ph. Action Images/Henry Browne
Gli Scarlets ribaltano il pronostico della semifinale di Pro12 e battono a sorpresa il favorito Leinster, espugnando Dublino per 15-24. Per la franchigia di Llanelli è la seconda finale nella storia celtica, oltre a diventare la prima squadra vincere una gara di playoff in trasferta.
Nei primi minuti infuria la battaglia in mezzo al campo. Gli Scarlets tarpano le ali al gioco al largo di Sexton e contengono i ball carrier irlandesi, non concedendo avanzamento ai padroni di casa. Al primo possesso, invece, sono i gallesi a portarsi in vantaggio: a metà campo, gli ospiti attaccano il lato corto con Jonathan Davies che manda a vuoto l’intervento di Byrne con un bell’offload per Barclay, lo scozzese legge bene la situazione e lancia in meta Steff Evans all’8′. Leinster prova a scuotersi con le incursioni di Carbery e Ringrose, ma i tanti errori di handling sporcano i possessi dei dubliners.
I primi minuti per la squadra casalinga arrivano al 20′ con il piede di Nacewa, ma Leinster continua a soffrire la grande organizzazione difensiva degli Scarlets (bravi a marcare i ricevitori per togliere opzioni a Sexton). Al 23′ gli irlandesi avrebbero una ghiotta occasione con un intercetto di McGrath, ma Evans e Liam Williams sventano il pericolo. Nel giro di due minuti però la partita esplode: al 25′ Leinster riesce finalmente a muovere l’ovale con velocità e crea spazio al largo con Sexton e Conan; quest’ultimo serve con il giusto timing Ringrose all’interno e il centro segna la meta del sorpasso (10-7). Sul restart, il calcio di Gibson-Park viene sporcato, Shingler si infila nel buco lasciato dalla difesa irlandese e dopo uno scambio con Gareth Davies va a schiacciare in mezzo ai pali (10-14).
Il momento è di nuovo a favore degli Scarlets. I gallesi muovono bene l’ovale da una parte all’altra dal campo, Scott Williams attacca la linea al centro del campo e scarica per James Davies, che con un offload miracoloso lancia Evans; l’ala serve il puntuale Gareth Davies che firma la doppietta personale nel giro di cinque minuti (10-21). Gli Scarlets continuano a gestire meglio il match, pur avendo meno il pallone in mano, con il Leinster che fa fatica a reagire. Al 37′, però, il match cambia: su un’incursione di Ringrose, Steff Evans – fin qui protagonista di un grande primo tempo – effettua uno spear tackle sul centro irlandese e viene punito da Mitrea con il rosso. Leinster che nel primo tempo ha perso per infortunio Jack e Luke McGrath.
Ad inizio ripresa Leinster viene tenuto a bada nella propria metà campo, e quando gli irlandesi esplorano la difesa ospite gli Scarlets si fanno trovare pronti e forzano due turnover importanti. Il solo dominio in mischia chiusa non basta al Leinster per dare la svolta al match; nonostante l’inferiorità numerica, gli uomini di Pivac continuano a vincere la battaglia nel breakdown (dove James Davies fa la voce grossa spesso e volentieri) ed entrano nell’ultimo quarto di gioco ancora con 11 punti di vantaggio sul tabellino. Al 64′ però gli Scarlets fanno harakiri, con una touche sbagliata sui 5 metri: dopo un paio di cariche, è Conan a schiacciare la meta del 15-21 (Nacewa sbaglia incredibilmente la facile conversione).
Il Leinster non sfrutta l’abbrivio e, anzi, si complica ancora la vita da solo. Al 70′ gli irlandesi concedono una punizione in mischia nella propria metà campo e Liam Williams piazza in mezzo ai pali (15-24). Con poco tempo sul cronometro e nove punti da recuperare, i dubliners si riversano in avanti ma al 73′ l’ennesimo grillotalpa degli Scarlets (ad opera dell’irlandese ed ex Leinsterman Tadhg Beirne) sventa la minaccia. Nel finale gli Scarlets controllano e allungano ancora con Williams, che fissa il punteggio sul 15-27 finale.
Leinster: 15 Joey Carbery, 14 Adam Byrne, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 Isa Nacewa (c), 10 Johnny Sexton, 9 Luke McGrath, 8 Jack Conan, 7 Josh van der Flier, 6 Rhys Ruddock, 5 Hayden Triggs, 4 Ross Molony, 3 Tadhg Furlong, 2 James Tracy, 1 Jack McGrath
A disposizione: 16 Richardt Strauss, 17 Cian Healy, 18 Michael Bent, 19 Devin Toner, 20 Dan Leavy, 21 Seán O’Brien, 22 Jamison Gibson-Park, 23 Zane Kirchner
Marcatori Leinster
Mete: Ringrose (24), Conan (64)
Conversioni: Nacewa (24)
Punizioni: Nacewa (20)
Scarlets: 15 Johnny McNicholl, 14 Liam Williams, 13 Jonathan Davies, 12 Scott Williams, 11 Steff Evans, 10 Rhys Patchell, 9 Gareth Davies, 8 John Barclay (c), 7 James Davies, 6 Aaron Shingler, 5 Tadhg Beirne, 4 Lewis Rawlins, 3 Samson Lee, 2 Ryan Elias, 1 Rob Evans
A disposizione: 16 Emyr Phillips, 17 Wyn Jones, 18 Werner Kruger, 19 David Bulbring, 20 Will Boyde, 21 Jonathan Evans, 22 Hadleigh Parkes, 23 DTH van der Merwe
Marcatori Scarlets
Mete: Steff Evans (9), Shingler (26), Gareth Davies (30)
Conversioni: Patchell (9, 26, 30)
Punizioni: Liam Williams (70, 80)
di Daniele Pansardi
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