Lascia il comando dopo 5 anni. I Mondiali 2015 e Eddie Jones tra i suoi successi
Ian Ritchie lascerà il ruolo di Chief Executive Officer della Federazione inglese. Un fulmine a ciel sereno per tutto il movimento d’Oltremanica, sorpreso dalla decisione del manager 63enne di dire addio alla RFU al termine della prossima estate dopo oltre cinque anni. Durante il suo mandato, iniziato nel febbraio del 2012, il lavoro di Ritchie ha riportato credibilità all’interno del movimento inglese (uscito con le ossa rotte dai Mondiali 2011, sia in campo che fuori) e ne ha accresciuto in maniera esponenziale gli introiti, sia per quanto riguarda la Premiership che per i match della nazionale a Twickenham.
Tra i successi di Ritchie alla guida della Federazione, tuttavia, spiccano in particolare i 228 milioni di sterline entrati nelle casse della RFU grazie alla Rugby World Cup e… Eddie Jones, convinto proprio da Ritchie a Città del Capo a lasciare gli Stormers – per i quali l’australiano aveva appena iniziato a lavorare – e a volare a Londra per allenare il XV con la Rosa sul petto.
Ian Ritchie e la lezione inglese – di Marco Rivaro
Prima di prendere le redini della Federazione inglese, Ritchie si era distinto per essere stato il CEO dell’All England Lawn Tennis and Croquet club, la società organizzatrice del torneo di tennis di Wimbledon. “È stato un onore ed un privilegio guidare la RFU. Sono fiero di aver fatto parte di questa famiglia e di aver lavorato con così tante squadre di talento e dalla grande passione ad ogni livello del gioco e dell’Union – ha dichiarato Ritchie – Il rugby è uno sport speciale, e molto difficile da lasciare, ma dopo quarant’anni di carriera e sette ruoli da amministratore delegato, mi ritirerò al termine dell’estate con una vita di ricordi, molti di questi legati al rugby”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.