Partita leggendaria a Twickenham, decide un piazzato di Steenson al minuto 98. Campagnaro campione d’Inghilterra
La prima scossa del match arriva al quarto d’ora: da touche, Cowan-Dickie riceve palla dopo il lancio e gioca uno splendido incrocio con Jack Nowell, che beffa la difesa dei Wasps scivolata al largo troppo velocemente e va in meta da prima fase. La reazione dei gialloneri è immediata ed è affidata all’estro dei vari Le Roux, Bassett e Gopperth, ma un paio di placcaggi dei Chiefs sui propri cinque metri sventano il pericolo e concedono soltanto tre punti a Gopperth.
A caratterizzare il gioco dei Wasps, tuttavia, sono soprattutto i tanti e inusuali errori di handling e di precisione, che consentono a Exeter di gestire con pochi affanni la partita nella parte centrale della prima frazione. I Chiefs sono più centrati e cinici, tanto da andare di nuovo in meta da prima fase al 28′: da una mischia, Devoto lancia Dollman nello spazio per il 3-14. La maggiore confidenza dei Chiefs rispetto agli avversari è evidente anche nella fase difensiva dei ragazzi di Rob Baxter, sempre rapidi nell’adattarsi al rugby fatto di grandi movimenti ed aperture da parte dei Wasps, come di consueto molto belli da vedere ma poco concreti. Tocca a Danny Cipriani, dunque, mettersi in proprio: al 38′ l’apertura inglese finta un passaggio all’esterno e crea il break nella linea Chiefs trovando il sostegno sulla verticale, gli offload di Taylor prima e Robson poi creano lo spazio per Gopperth che schiaccia il 10-14.
La ripresa inizia con i Chiefs in controllo dell’ovale, ma è sufficiente un turnover a metà campo per innescare le frecce giallonere. Hughes fa strada nel traffico, l’ovale viaggia al largo dove arriva a Wade che accelera in maniera decisa; l’ala inglese scavalca Dollman con un cross kick, il rimbalzo favorisce Daly e i Wasps passano per la prima volta in vantaggio sul 17-14 al 44′. La situazione ora è diametralmente oppposta rispetto al primo tempo: i Chiefs commettono qualche errore di troppo, mentre le Vespe forzano all’inverosimile alcune giocate molto rischiose, come un cross kick di trenta metri di Cipriani all’interno dei propri 22 per allargare il gioco. Al 54′ Gopperth porta i suoi sul 20-14 e mette ulteriore pressione a Exeter, che comincia lentamente a riprendere il filo del discorso.
Dopo le difficoltà di inizio ripresa, i Chiefs dapprima si riportano a -3 con Steenson (20-17) e nei minuti successivi organizzano un vero e proprio assedio all’area di meta avversaria, in cui il pack di Exeter compie un lavoro enorme per erodere la difesa giallonera (oltre 30 fasi di gioco); alla fine Steenson prova ad aprire per Nowell al largo, ma il pallone è lento e l’ala viene contenuta dal ritorno della difesa. Sul vantaggio non acquisito, Exeter sceglie la mischia ma i gialloneri respingono ancora la minaccia, pur restando costantemente all’interno dei propri 22. Al 76′ entra anche Michele Campagnaro per alimentare l’attacco di Exeter, che al 79′ trova una punizione (l’arbitro punisce un’infrazione di Hughes nel breakdown) trasformata da Steenson per il 20-20. Si va ai supplementari.
Sono i Chiefs a caricare a testa bassa per primi nell’extra time, ma un provvidenziale grillotalpa di Hughes allenta la pressione sulle Vespe. Una serie di penaltouche permettono poi ai gialloneri di risalire il campo fino a sfidare i Chiefs sui loro 5 metri – ritornando ad attaccare dopo quasi mezzora di difesa ad oltranza tra tempo regolamentare e inizio supplementare -, ma senza successo. Ad avere più energie nel secondo tempo, tuttavia, sono ancora i Chiefs, che impostano un’altra azione infinita di oltre venti fasi; la maul sembra andare oltre la linea bianca, ma il TMO non è della stessa opinione e si resta in parità. Si riparte da una mischia per Exeter sui 5 metri: il pack Wasps collassa e commette fallo, Steenson dalla piazzola non sbaglia al 98′. Finisce 23-20, con Campagnaro che spara fuori dal campo l’ultimo pallone. I Chiefs sono campioni d’Inghilterra per la prima volta.
Wasps: 15 Willie Le Roux, 14 Christian Wade, 13 Elliot Daly, 12 Jimmy Gopperth, 11 Josh Bassett, 10 Danny Cipriani, 9 Dan Robson, 8 Nathan Hughes, 7 Thomas Young, 6 James Haskell, 5 Matt Symons, 4 Joe Launchbury (c), 3 Phil Swainston, 2 Tommy Taylor, 1 Matt Mullan
Replacements: 16 Ashley Johnson, 17 Simon McIntyre, 18 Marty Moore, 19 Kearnan Myall, 20 Guy Thompson, 21 Joe Simpson, 22 Alapati Leiua, 23 Frank Halai
Marcatori Wasps
Mete: Gopperth (38), Daly (44)
Punizioni: Gopperth (18, 54)
Conversioni: Gopperth (38, 44)
Exeter Chiefs: 15 Phil Dollman, 14 Jack Nowell, 13 Ian Whitten, 12 Ollie Devoto, 11 Olly Woodburn, 10 Gareth Steenson (c), 9 Stuart Townsend, 8 Thomas Waldrom, 7 Don Armand, 6 Kai Horstmann, 5 Geoff Parling, 4 Dave Dennis, 3 Harry Williams, 2 Luke Cowan-Dickie, 1 Ben Moon
Replacements: 16 Jack Yeandle, 17 Carl Rimmer, 18 Tomas Francis, 19 Mitch Lees, 20 Sam Simmonds, 21 Will Chudley, 22 Henry Slade, 23 Michele Campagnaro
Marcatori Exeter Chiefs
Mete: Nowell (15), Doolman (28)
Punizioni: Steenson (64, 80, 98)
Conversioni: Steenson (15, 28)
di Daniele Pansardi
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