Un gruppo giovane e con poca esperienza internazionale, che dovrà vedersela con tre avversari difficili
Dopo aver concluso la stagione con i club – l’ultimo è Michele Campagnaro in campo con Exeter nella finale di Premiership vinta contro i Wasps – i giocatori della Nazionale si sono ritrovati a Roma per preparare la finestra estiva di giugno. Tre gli appuntamenti in calendario per gli Azzurri: la Scozia il 10 giugno a Singapore, le Fiji a Suva una settimana più tardi e infine l’Australia a Brisbane il 24 giugno. Un mese decisamente più difficile rispetto ad un anno fa, quando la squadra di coach O’Shea sfidò Argentina, Stati Uniti e Canada nel tour delle Americhe. Gli avversari di oggi – sulla carta ma soprattutto sul campo – sono di un livello decisamente superiore e tutti, per un motivo o per l’altro, hanno solo intenzione di vincere e ben figurare. Dopo i consueti allenamenti di metà settimana, giovedì la truppa partirà alla volta di Singapore.
Nel gruppo mancheranno diversi senatori e giocatori importanti, a partire da capitan Parisse e proseguendo coi vari Ghiraldini, Cittadini, Favaro, Zanni, Morisi e McLean. E così nel gruppo dei 31 convocati dallo staff tecnico trovano spazio 5 esordienti (Pasquali, Bigi, Luus, Budd e Lazzaroni). L’esperienza internazionale media è bassa con 15 caps a testa: se la finestra di novembre è importante soprattutto per quanto riguarda il rugby giocato in vista del Sei Nazioni, giugno assume contorni importanti anche per quanto riguarda dinamiche e rapporti all’interno del gruppo. Da questo punto di vista e considerando un forte blocco Benetton con 16 giocatori convocati, avere in gruppo due dei leader del gruppo veneto come Budd e Barbieri, senza contare il ritorno di Tebaldi dopo tre anni di assenza internazionale, aiuterà nell’inserimento i vari Pasquali, Bigi e Lazzaroni.
E a proposito del mediano di mischia ex Ospreys e Harlequins, per il tipo di gioco che Conor O’Shea vuole in campo avere a disposizione un numero 9 con un buon kick dalla base rappresenta certamente un’arma in più a disposizione.
Treviso, 7/9/2013. Un calcio di Tebaldi dalla base regala la meta della vittoria agli Ospreys
Il giovane gruppo azzurro dovrà vedersela tra meno di due settimane con la prima Scozia a guida Townsend. Pur senza i tre Lions Hogg, Seymour e Laidlaw, gli Highlanders hanno tutta l’intenzione di confermare quanto di buono fatto vedere al Sei Nazioni mantenendo il quinto posto nel ranking. A disposizione dell’ex tecnico di Glasgow ci sono i vari Jackson, WP Nel, Ford, Strauss, Jonny Gray e Russell; la media cap è di 21 e la qualità dei convocati non si discute, specie alla luce della stagione dei Warriors da cui arrivano 16 dei 34 convocati.
Poi tocca alle Fiji. Parata di stelle quella convocata da coach John McKee: ci saranno tra gli altri Nakarawa, Qera, Botia, Goneva, Tuisova, Nadolo, Osborne e Nagusa. Le squadre isolane sappiamo che sanno esaltarsi davanti al pubblico amico: un Test Match che non avrà nulla da invidiare agli altri due, contro un avversario che sa essere pesante e letale negli spazi rotti o allargati.
Poi arriva l’Australia, di cui ancora non si conoscono i convocati (bisognerà attendere un paio di giorni) e reduce da un 2016 a corrente alternata, iniziato con tre sconfitte interne contro l’Inghilterra e finito con tre vittorie su quattro partite giocate a novembre nell’Emisfero Nord. C’è da capire quanto la nazionale risentirà del difficile momento delle franchigie in Super Rugby. A novembre O’Shea aveva messo nel mirino il Sudafrica; e se stesse preparando qualche brutta sorpresa?
UPDATE: Federico Zani convocato al posto di Sami Panico
Piloni
Pietro CECCARELLI (Zebre Rugby, 7 caps)
Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby, 14 caps)*
Simone FERRARI (Benetton Rugby, 2 caps)
Sami PANICO (Patarò Calvisano, 10 caps)*
Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, esordiente)
Tallonatori
Luca BIGI (Benetton Rugby, esordiente)
Ornel GEGA (Benetton Rugby, 12 caps)
Luhandre LUUS (Patarò Calvisano, esordiente)*
Seconde linee
Dean BUDD (Benetton Rugby, esordiente)
Marco FUSER (Benetton Rugby, 21 caps)*
Marco LAZZARONI (Benetton Rugby, esordiente)*
Federico RUZZA (Zebre Rugby, 1 cap)*
Andries VAN SCHALKWYK (Zebre Rugby, 12 caps)
Flanker/n.8
Robert Julian BARBIERI (Benetton Rugby, 40 caps)
Maxime MBANDA’ (Zebre Rugby, 8 caps)*
Francesco MINTO (Benetton Rugby, 33 caps)
Abraham Jurgen STEYN (Benetton Rugby, 11 caps)
Mediani di mischia
Edoardo GORI (Benetton Rugby, 61 caps)*
Tito TEBALDI (Benetton Rugby, 20 caps)
Marcello VIOLI (Zebre Rugby, 3 caps)*
Mediani d’apertura
Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 30 caps)
Carlo CANNA (Zebre Rugby, 20 caps)
Centri
Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 42 caps)*
Tommaso BONI (Zebre Rugby, 2 caps)*
Michele CAMPAGNARO (Exeter Chiefs, 29 caps)*
Ali
Giulio BISEGNI (Zebre Rugby, 7 caps)
Angelo ESPOSITO (Benetton Rugby, 11 caps)*
Leonardo SARTO (Glasgow Warriors, 30 caps)*
Giovanbattista VENDITTI (Zebre Rugby, 42 caps)*
Estremi
Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby, 11 caps)*
Luca SPERANDIO (Benetton Rugby, 2 caps)*
*è/è stato membro dell’Accademia Nazionale FIR “Ivan Francescato”
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