Squadre in campo a Kutaisi. Kick off alle 13.30 italiane, diretta streaming. Favoriti e 5 giocatori da tenere d’occhio
La Nazionale Under 20 scende in campo in Georgia contro l’Irlanda nella prima giornata del World Rugby Under 20 Championship. Recenti risultati alla mano, per gli Azzurrini il primo impegno del Mondiale di categoria è quello sulla carta più alla portata: non più tardi di febbraio al Chersoni di Prato la sfida si è conclusa con il punteggio di 27-26 a favore degli ospiti.
Leggi a questo link la nostra intervista a Carlo Orlandi
Gli Azzurrini dei coach Orlandi e Troncon vanno in campo con Trussardi e Rizzi in mediana, Cioffi estremo e la coppia De Masi-Zanon ai centri. In terza partono Licata-masselli-Bianchi, mentre la coppia di seconde è composta da Iachizzi e Cannone. “Partiamo dalle nostre basi: la conquista – ha dichiarato Carlo Orlandi – Dovremo prestare attenzione sulla mischia. Sarà una partita fisica dove il nostro obiettivo sarà quello di far prevalere il nostro gioco per lunghi tratti come già successo a Prato lo scorso febbraio”.
Da parte loro gli avversari di giornata schierano quattro esordienti nella categoria, tra cui il numero 10 Conor Dean (figlio di Paul, 32 caps con l’Irlanda dal 1981 al 1989) e il tallonatore Diarmuid Barron. Rispetto alla squadra che ha fatto soffrire l’Inghilterra nell’ultima giornata del Sei Nazioni 2017 di categoria, sono sei i cambi molti dei quali dovuti ad infortunio: per tutto il torneo i verdi dovranno infatti fare a meno di Jordan Larmour, Tommy O’Brien e Bill Johnston. “Sappiamo che l’Italia non è una squadra da sottovalutare – ha dichiarato coach Peter Malone – ma siamo determinati a iniziare bene il torneo”.
Si gioca alle 15.30 locali (13.30 italiane) all’AIA Arena di Kutaisi (Georgia). Il match che sarà trasmesso in diretta streaming su worldrugby.org.
Italia Under 20: Massimo Cioffi, Andrea De Masi, Marco Zanon, Dario Schiabel, Giovanni D’Onofrio, Antonio Rizzi, Charly Vincenzo Trussardi, Giovanni Licata, Lorenzo Masselli, Jacopo Bianchi, Edoardo Iachizzi, Niccolò Cannone, Marco Riccioni, Massimo Ceciliani, Danilo Fischetti
A disposizione: Alberto Rollero, Daniele Rimpelli, Dante Gavrilita, Lodovico Manni, Michele Lamaro, MatteoMaria Panunzi, Filippo Di Marco, Andrea Bronzini
Irlanda Under 20: Jack Kelly, Colm Hogan, Gavin Mullin, Ciaran Frawley, Calvin Nash, Conor Dean, Jonny Stewart, Joey Conway, Diarmuid Barron, Charlie Connolly, Fineen Wycherley, Oisin Dowling, Marcus Rea, Paul Boyle, Gavin Coombes
A disposizione: Ronan Kelleher, Greg McGrath, Peter Cooper, Jack Regan, Sean Masterson, Jack Stafford, Angus Curtis, Alan Tynan
La favorita d’obbligo
Con quattro finali e tre titoli nelle ultime quattro edizioni, la favorita non può che essere l’Inghilterra che come sempre si presenta al Mondiale con giocatori provenienti dalle Seniors Academy dei club e già abituati all’alto livello. A mettere il bastone tra le ruote ci proveranno i baby Blacks, che dovranno però fare a meno di Jordie Barrett, Stephen Perofeta e Peter Umaga-Jense.
Cinque nomi per il futuro
Zach Mercer (Inghilterra): capitano dell’Inghilterra e numero 8 in forza a Bath, ha collezionato questa stagione 12 presenze in Premiership. Una certezza già ora.
Jacob Umaga (Inghilterra): classe 1998, giocatore della Wasps Senior Academy e nipote di Tana. 3 mete in Anglo-Welsh Cup questa stagione. Di lui sentiremo parlare.
Tiaan Falcon (Nuova Zelanda): apertura neozelandese classe 1997 in forza ad Hawke’s Bay.
Zain Davids (Sudafrica): centro o flanker a 15, dal 2016 è parte della South Africa Sevens Academy e ha collezionato questa stagione 19 presenze con i Blitzboks dominatori delle Series maschili.
Matt Fagerson (Scozia): numero 8 classe 1998, dopo l’esordio con Glasgow il 23 settembre contro Ulster ha messo assieme questa stagione 8 presenze celtiche (3 da titolare) e 1 in Champions Cup.
Il programma della prima giornata
Inghilterra v Samoa
Nuova Zelanda v Scozia
Italia v Irlanda
Sudafrica v Francia
Argentina v Georgia
Australia v Galles
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