Dodici anni fa una spedizione durissima finita con un 3-0 per i tutti neri
Domani è il grande giorno: dopo 12 anni i British & Irish Lions tornano a sfidare gli All Blacks. Nel 2005 la spedizione guidata da Clive Woodward, che affrontò il tour in Nuova Zelanda, venne travolta dai tutti neri con un netto 3-0 a favore dei padroni di casa. Ecco come andarono le cose in ogni singolo test match.
All Blacks 21-3 British & Irish Lions (Christchurch 25 giugno 2005)
Al Jade Stadium, che qualche anno dopo verrà danneggiato da un sisma, la sfida si incanala subito a favore degli All Blacks. La mediana composta da Justin Marshall e Dan Carter sovrasta quella dei britannici, composta da Dwayne Peel e Stephen Jones. O’Driscoll da capitano deve abbandonare il match e la serie per un placcaggio durissimo alla spalla che lo mette ko, Paul O’Connell si dimostra da subito indisciplinato subendo un giallo nel primo tempo, poi la meta di Ali Williams rompe l’equilibrio. Il primo tempo si chiude sull’11-0, mentre nella ripresa la marcatura di Sitiveni Sivivatu chiude i giochi. A nulla serve il piazzato di Jonny Wilkinson, che in questa partita venne schierato da primo centro.
All Blacks 48-18 British & Irish Lions (Wellington 2 luglio 2005)
Al Westpac Stadium, i britannici si sciolgono concedendo il più alto numero di punti agli avversari in un Test Match sul suolo neozelandese. La formazione modificata in undici elementi non fornisce a Woodward le risposte attese dal tecnico inglese e gli All Blacks fanno vedere al mondo tutta la loro forza, anche se la partenza dei Lions sembra promettente.
Gareth Thomas infatti apre la sfida subito con una meta, ma è un fuoco di paglia. Da lì a poco infatti Dan Carter (33 punti totali) prende in mano la situazione. Tana Umaga e Sivivatu marcano due mete. All’intervallo si va sul 21-13. Dal restart in poi, non c’è davvero confronto: la stessa apertura realizza due marcature splendide, un mix di velocità, tecnica e potenza.
All Blacks 38-19 British & Irish Lions (WellingtoAuckland 9 luglio 2005)
L’Eden Park ospita il terzo test della serie, già vinta dai neozelandesi. I britannici provano a scappare nel punteggio con un doppio piazzato vincente firmato da Stephen Jones, ma gli All Blacks si svegliano prima riprendendo i rivali e poi dilagando. Conrad Smith e Ali Williams marcano due mete che McAllister converte. Alla festa partecipa anche Tana Umaga, che spedisce le squadre all’intervallo sul 24-12. Nella ripresa è nuovamente il centro a segnare, mentre il compianto Jerry Collins si fa notare per un cartellino giallo; con Rico Gear a chiudere lo ostilità.
Di Michele Cassano
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