All Blacks favoritissimi sui Lions, Australia-Italia handicap fissato a quota 25
ph. Reuters
Il terzo fine settimana di rugby internazionale sta per cominciare, con tanti Test Match in programma. Ecco un’analisi delle quote (noi ci basiamo su quelle SNAI), che può fornire agli scommettitori alcune indicazioni su come i bookmakers prevedono che possano indirizzarsi le sfide in programma.
All Blacks-British & Irish Lions
Il primo Match della serie è il piatto forte del weekend. La vittoria dei campioni del mondo al termine degli ottanta minuti è pagata 1,18 volte la posta, mentre a 4,50 il blitz della squadra di Gatland; con un improbabile pareggio a quota 28,00. Favoriti i tutti neri e neanche di poco.
Discorso handicap: gli All Blacks vincenti con un margine di almeno 11 punti sono pagati a 1,90 volte l’importo scommesso, così come se i Lions dovessero contenere il gap sotto il differenziale di partenza indicato fornirebbero una cifra pari a 1,90.
Interessante invece è cercare di capire le possibili fasce di scarto sull’esito finale della partita. Read e soci trionfanti all’Eden Park di Auckland con uno scarto compreso fra 1 e 5 punti pagano 7 volte l’importo scommesso mentre fra 6-10 e 11-15 pagano in entrambi i casi 5,50 volte la posta. Il colpaccio esterno dei britannici invece in lavagna sarebbe vantaggiosissimo: la vittoria dei britannici nella zona 1-5 paga 9,50 mentre 6-10 addirittura 13 volte.
Australia-Italia
Per quanto riguarda la sfida di Brisbane, sono disponibili le quote sull’handicap: sono 25 i punti di margine stabiliti d vengono pagati a 1,90. Se dovesse finire invece con il margine esatto indicato in lavagna andando a scommettere un Euro se ne vincerebbero 20, così come nelle prossime partite che andremo a vedere per questo tipo di scommessa.
I differenziali all’ottantesimo, infine, vedono l’Australia probabile vincitrice con un punteggio larghissimo quindi scommettere su un gap fra 1-5 punti o soltanto 6-10 pagherebbe rispettivamente 15 e 11 volte la posta. Il blitz di Minto e compagni con 1-5 punti di scarto è pagato a 17.
Fiji-Scozia
Nell’ultimo match del “quadrangolare” oceanico che ha coinvolto anche Italia e Wallabies, è la Scozia ad essere favorita in casa degli isolani: la vittoria della compagine di Towsend infatti è pagata ad 1,28 al contrario di quella dei fijiani quotati 3,60; con il pareggio a 23.
L’handicap indicato è di 8 punti a favore della squadra del Cardo e viene pagato a 1,90, in egual misura a quello della formazione pacifica che cercherà di rimanere a contatto nel match contro i britannici. Ingolosisce, poi, puntare su una vittoria della Scozia con un differenziale 11-15, che paga 18 volte l’importo scommesso.
Giappone-Irlanda
Nel Sol Levante i favori dei bookmakers sono tutti per i verdi, già vincitori la scorsa settimana. L’esito all’ottantesimo è sbilanciatissimo: 1,02 per gli ospiti, a 12 i nipponici e addirittura 40 un ipotetico pareggio.
L’handicap paventato è di 23 punti a favore dell’Irlanda a 1,90, così come paga la stessa quota la possibilità che i giapponesi stiano sotto al margine indicato. Una vittoria della squadra di Schmidt fra 6-10 punti paga in maniera interessante ben 10 volte la posta.
Sudafrica-Francia
Il terzo round di Springboks vs Bleus vede favoriti i padroni di casa per il possibile “cappotto” del 3-0, dopo le due vittorie. All’ottantesimo la vittoria interna è pagata 1,14 mentre un successo francese è quotato 5,25, con il pareggio in lavagna a 30.
L’handicap indicato è di 13 punti a favore della squadra di Coetzee ed è pagato a 1,95 a favore degli Springboks e 1,85 dei Bleus. Una vittoria sudafricana con un margine fra 6-10 punti è, infine, quotata a 6.
Argentina-Georgia
I Pumas dopo le due sconfitte contro l’Inghilterra cercheranno di trovare la prima vittoria di questo giugno affrontando la Georgia. L’esito finale è piuttosto sbilanciato: affermazione dei sudamericani a 1,03, colpaccio caucasico a 11 e pareggio a 40.
Situazione handicap: è di 22 punti e viene pagato a 1,90 così come per i georgiani. L’affermazione dei Pumas con un margine 16-20 punti è quotato a 6.
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