Il tecnico della selezione chiede di tutelare Murray. La risposta? Forse è un po’ disperato…
Andata la prima sfida con vittoria All Blacks, il secondo round della serie tra Lions e tutti neri – in calendario sabato – è già iniziato a parole con il botta e risposta a distanza tra Warreng Gatland e Steve Hansen. Argomento della tavola rotonda, il presunto gioco pericoloso kiwi ai danni del mediano di mischia Conor Murray.
“In un paio di occasioni chi cercava di stoppare il calcio di Murray, atterrava un po’ alla cieca sulla gamba usata per l’esecuzione del calcio”, ha dichiarato il tecnico della selezione nel post partita. “Credo che sia pericoloso. Così come a volte dopo un calcio è stato spinto per terra. Vogliamo solo che sia tutelato e che non venga maltrattato dopo un calcio nel box. Per la prossima sfida, chiederemo maggior attenzione agli arbitri”. E ancora: “E’ già successo in passato nei suoi confronti. Sembra che non si voglia stoppare il calcio, ma quasi andargli addosso e colpirlo“.
Pronta la risposta del tecnico All Blacks Steve Hansen, intervenuto a Radio Sport. “Sono commenti prevedibili. Due settimane fa imbrogliavamo in mischia, la settimana scorsa coi blocchi, e ora c’è questo. E’ una delusione sentire queste cose, perché implicherebbe che andiamo in campo con l’intenzione di colpire qualcuno apposta. Credo sia un po’ disperato”.
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