Terzo Test con tanti errori ma di un’intensità unica. Due mete neozelandesi, selezione solo dalla piazzola
Si parte con un errore di B.Barrett dalla piazzola, pochi minuti dopo la prima fiammata All Blacks costruita dai due fratelli B: Beauden va oltre O’Brien, Jordie riceve e serve Savea mal posizionato e troppo in linea con il compagno. Si resta comunque costantemente nella metà campo ospite e per togliere il pericolo serve una salita forte da Itoje che intercetta. Una touche rubata dal seconda linea Saracens – secondo lancio errato di Taylor – dà il là alla prima azione Lions: e sono minuti di rugby bellissimo. Prima 14 fasi rosse, magistralmente distribuite da Murray con cariche pesante e seconde linee d’attacco che portano la selezione a pochi metri dalla meta, ma sull’ultimo allargamento Barrett intercetta il lungo passaggio e risale il campo ben sostenuto da Laumape, i Lions in pieni propri 22 recuperano il possesso ma non trovano la touche, sul nuovo contrattacco B.Barrett trova il fratello in cross kick, Jordie – al quarto assist nelle ultime quattro partite – al volo all’interno serve Laumape che schiaccia.
I Lions comunque sono in palla, tornano ad avanzare e guadagnano un lancio ai 5 metri: la difesa non rotola e Farrell mette i primi tre dei suoi. Non mancano però gli errori: tre passaggi troppo sparati – uno su Cane, uno su Barrett dopo mischia rubata e uno su Laumape – vanificano altrettante manovre nere in piena zona rossa e in pieno avanzamento. In mezzora sono sei gli errori alla mano.
Quando le squadre tengono palla in mano, trovano spesso avanzamento. Altra manovra Lions e fallo soft concesso da Laumape che sforza il punto d’incontro: Farrell ringrazia e riduce a minima distanza il gap. Nuova sventagliata ospite con bell’offload di Sexton per Farrell a creare il gap,ma l’azione svanisce. Gli All Blacks tornano dall’altra parte e son dolori: touche sbagliata, Retallick la recupera, offload e break da manuale dei centri neozelandesi e palla a Jordie Barrett che schiaccia. I primi quaranta si chiudono sul 12-6 All Blacks.
Pronti via. Fallo di Read che trattiene Williams, da metà campo Daly la mette in mezzo ai pali. Dopo sette minuti di ripresa esce Sexton per infortunio (colpo alla gamba nel primo tempo, ora protocollo concussion), entra Te’o e Farrell si sposta in regia. Kaino placca alto AWJ e se ne va dieci minuti. Sventagliata Lions in superiorità numerica: Watson libera Williams con uno splendido offload ma in avanti. I Lions godono di maggior possesso e territorio ma due volte sbagliano a trasmettere nei 22 di casa: la partita resta bellissima, intensa, ma sono già 28 i turnover complessivamente concessi. Le occasioni per marcare arrivano dall’indisciplina All Blacks: altro placcaggio alto e Farrell impatta sul 12-12 con cui si entra nell’ultimo quarto.
Il possesso resta in mano rossa, altra bella azione in avanzamento ma Lawes perde palla a contatto. E gli All Blacks? Piede superbo di Barrett che risale cinquanta metri col piede tattico. Il gioco torna nella metà campo ospite, da mischia nei 22 Sinckler finisce lungo disteso: Barrett non può non sbagliare e riporta avanti i suoi. Il piano di gioco All Blacks è radicalmente cambiato: impatti verticali e piede anche in zona d’attacco per bombardare il triangolo allargato. Williams va sotto pressione e concede la mischia: Dagg attacca da primo uomo ma i Lions forzano il turnover.
A cinque dal termine fallo All Blacks, Farrell va in piazzola e non sbaglia. 15-15. Sul restart in avanti di Williams, Owens se la trova addosso (al limite, perché la prende al volo) ed è davanti al compagno: fuorigioco involontario e mischia per gli All Blacks. Ultima azione All Blacks a cronometro rosso: i padroni di casa attaccano sfruttando tutta la larghezza del campo, l’ultima carica è di Jordie Barrett che arriva fin sui 5 metri Lions ma viene portato fuori. Finisce 15-15: è il primo pareggio nella storia tra All Blacks e Lions, il secondo nella storia della selezione dopo quello in Sudafrica nel 1955.
All Blacks: 15 Jordie Barrett, 14 Israel Dagg, 13 Anton Lienert-Brown, 12 Ngani Laumape, 11 Julian Savea, 10 Beauden Barrett, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read (c), 7 Sam Cane, 6 Jerome Kaino, 5 Samuel Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks, 2 Codie Taylor, 1 Joe Moody
A disposizione: 16 Nathan Harris, 17 Wyatt Crockett, 18 Charlie Faumuina, 19 Scott Barrett, 20 Ardie Savea, 21 TJ Perenara, 22 Aaron Cruden, 23 Malakai Fekitoa
Marcatori All Blacks
Mete: Laumape (15), J.Barrett (36)
Conversioni: B.Barrett (15)
Punizioni: B.Barrett (68)
British & Irish Lions: 15 Liam Williams, 14 Anthony Watson, 13 Jonathan Davies, 12 Owen Farrell, 11 Elliot Daly, 10 Johnny Sexton, 9 Conor Murray, 8 Taulupe Faletau, 7 Sean O’Brien, 6 Sam Warburton (c), 5 Alun Wyn Jones, 4 Maro Itoje, 3 Tadhg Furlong, 2 Jamie George, 1 Mako Vunipola
A disposizione: 16 Ken Owens, 17 Jack McGrath, 18 Kyle Sinckler, 19 Courtney Lawes, 20 CJ Stander, 21 Rhys Webb, 22 Ben Te’o, 23 Jack Nowell
Marcatori Lions
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Farrell (19, 33, 60, 75), Daly (41)
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