Francia, tuona Guy Novès: “O si combatte o si sta a casa”

Il tecnico non le manda a dire ai suoi parlando anche del rapporto con Laporte

ph. Sebastiano Pessina

ph. Sebastiano Pessina

La figuraccia fatta dalla Francia nel recente tour in Sudafrica, Guy Novès proprio non l’ha digerita. Un 3-0 secco quello inflitto dagli Springboks ai Bleus che inevitabilmente ha messo sulla graticola l’allenatore transalpino dopo, invece, un ottimo Sei Nazioni. Il coach quindi è tornato sull’accaduto in occasione dell’evento di presentazione della nuova stagione rugbystica d’Oltralpe pensando anche ai prossimi test match di novembre, che vedranno i francesi impegnarsi due volte contro la Nuova Zelanda, poi ancora il Sudafrica ed infine il Giappone: “I giocatori non hanno scelta – esordisce – se vogliono arrivare a determinati livelli. Con il mio staff abbiamo deciso che i nostri interventi saranno più duri e direttivi. Faremo delle scremature: chi vuole combattere e stare con noi sarà convocato nel mese di novembre, chi non lo farà rimarrà a casa”.

Quanto invece al non idilliaco rapporto con il presidente federale Bernard Laporte esclama: “All’indomani dell’ultima sconfitta contro il Sudafrica ho sentito le idee espresse da Laporte. E’ giusto che lo faccia, il suo ruolo glielo impone: deve avere “delle truppe” motivate.
E’ uno che conosce l’Alto Livello e le difficoltà che ci sono per arrivarci e rimanerci. Lui ora è il padrone dell’officina, dopo essere stato un grande meccanico – utilizza una metafora per far capire il ruolo – ha messo le mani nello sporco e soprattutto ha dimostrato di sapere dove metterle.  In Sudafrica è stato ineccepibile: si è comportato da presidente, ma è rimasto nel suo ruolo.
Spero che i ragazzi capiscano il momento e siano in grado di competere con i migliori”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Louis Bielle-Biarrey è il “Miglior Giocatore” del Sei Nazioni 2025

Il francese si aggiudica il premio. Tommaso Menoncello finisce sul podio

item-thumbnail

Wallabies vs All Blacks, l’idea di giocare un test match all’ANZAC Day

Una proposta che la Nuova Zelanda sta facendo naufragare, ma molti ex-Tuttineri la sostengono

item-thumbnail

Tutte le formazioni della seconda giornata del Sei Nazioni femminile 2025

L'Inghilterra cambia tutto per sfidare il Galles, Italia-Irlanda la partita più equilibrata

item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: Louis Bielle-Biarrey ha segnato la Meta del Torneo

La marcatura dell'ala francese contro l'Irlanda è stata votata come la più bella dell'edizione maschile

item-thumbnail

British & Irish Lions, Andy Farrell: “Anche mio figlio Owen può essere convocato”

Il tecnico fa chiarezza sulla posizione di Owen Farrell e di tutti i giocatori che militano nel Top 14

item-thumbnail

Francia: Antoine Dupont fissa il momento del suo rientro in campo

Il mediano di mischia è stato operato. Ora per lui inizia la riabilitazione